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Tacchino ripieno

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VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONE
Energia 1441 kcal
Carboidrati 85,5 g
di cui zuccheri 10,1 g
Proteine 155 g
Grassi 47 g
di cui saturi 16,8 g
Fibre 6,8 g
Colesterolo 412 mg

Pubblicato:

Il tacchino ripieno è uno dei piatti più amati durante le festività, simbolo di convivialità e tradizione che arricchisce le tavole da secoli. Negli Stati Uniti è il protagonista del Giorno del Ringraziamento, una festa che celebra il raccolto e l’unione familiare, dove viene preparato in tante varianti e servito come centro di un banchetto festoso. Anche in Italia, questa tradizione si è diffusa, soprattutto nel pranzo di Natale, dove il tacchino ripieno conquista tutti con il suo ripieno ricco e saporito, capace di soddisfare anche i palati più esigenti.

Con pochi passaggi, porterete in tavola un piatto che farà felici grandi e piccini. Se amate i sapori rustici, non perdete le nostre ricette dell’arrosto di tacchino farcito, dell’arrosto di tacchino alle mele e i contorni ideali come la zucca al forno, l’insalata di fagiolini, patate novelle e olive taggiasche o il purè di patate e pastinaca, perfetti per accompagnare il tacchino ripieno. 
 

 

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Ingredienti

Preparazione

  1. La pulitura e la cottura delle castagne

    Mettete le castagne in una pentola con acqua fredda, portate a ebollizione e cuocete per circa 45 minuti. Una volta morbide, scolatele, lasciatele intiepidire e rimuovete buccia e pellicina interna. Spezzettatele grossolanamente e tenetele da parte.

  2. La pulitura del tacchino

    Lavate il tacchino accuratamente sia all’interno che all’esterno, asciugatelo con un panno da cucina e strofinatelo con il succo di mezzo limone per aromatizzare e ammorbidire la carne.

  3. La scioglitura del burro

    In una padella, fate sciogliere il burro e aggiungete cipolla e sedano tritati finemente. Cuocete a fuoco medio per circa 5 minuti, finché le verdure non risultano morbide. Sfumate con un bicchiere di vino bianco e lasciate evaporare.

  4. L'unione di pane e castagne

    Unite alla padella il pane tagliato a dadini e le castagne spezzettate. Mescolate bene, quindi aggiungete prezzemolo, maggiorana, timo, sale e pepe. Cuocete per altri 5 minuti, poi rimuovete dal fuoco e lasciate raffreddare.

  5. Il preriscaldamento del forno

    Preriscaldate il forno a 180°C. Una volta raffreddato il ripieno, farcite il tacchino senza esagerare per evitare che trabocchi durante la cottura. Cucite l’apertura con spago da cucina per sigillare bene.

  6. La legatura del tacchino

    Salate e pepate l’esterno del tacchino, legatelo con dello spago per mantenere la forma e inserite rametti di rosmarino tra i legacci per un aroma extra.

  7. La cottura del tacchino

    Adagiate il tacchino in una teglia e copritelo con una garza da cucina imbevuta d’olio. Questo aiuterà a mantenere la carne umida durante la cottura.

  8. Il prosieguo della cottura

    Infornate il tacchino e cuocete per 1 ora con la garza. Trascorsa un’ora, aggiungete un bicchiere di vino bianco nella teglia e proseguite la cottura per altre 2 ore e mezza, bagnando di tanto in tanto con il liquido di cottura.

  9. Pronto da servire

    Rimuovete la garza e continuate la cottura per altri 20 minuti, finché la pelle non diventa dorata e croccante. Una volta cotto, lasciate riposare il tacchino per qualche minuto prima di affettarlo e servirlo.

Consigli

Il pane è fondamentale per il ripieno: scegliete un pane rustico con mollica compatta, ideale per assorbire i sapori senza diventare molle. Evitate il pane industriale troppo soffice, che potrebbe compromettere la consistenza. Tostatelo leggermente per un effetto croccante che bilancia la dolcezza delle castagne.

Durante la cottura, bagnate il tacchino con il suo sugo o del brodo per mantenerlo morbido. Infine, lasciatelo riposare qualche minuto prima di servirlo, così i succhi della carne si redistribuiranno, garantendo fette succulente.

Conservazione

Lasciate raffreddare completamente il tacchino ripieno prima di riporlo in frigorifero. Avvolgetelo bene in pellicola trasparente o in un contenitore ermetico per preservarne il sapore. Si conserva per 3-4 giorni.

Per riscaldarlo, avvolgetelo in foglio di alluminio e infornatelo, aggiungendo un po’ di brodo per mantenerlo morbido.

Impiattamento

Disponete il tacchino ripieno al centro di un grande piatto da portata, affettandolo con cura in fette spesse ma succose. Disponete le fette a semicerchio attorno al ripieno rimosso dal tacchino.

Decorate con rametti di rosmarino fresco e irrorate con il sugo di cottura filtrato. Una spolverata di pepe nero fresco completerà l’effetto visivo e il sapore.

Abbinamento

Accompagnate il tacchino ripieno con verdure grigliate, purea di carote e porri o un contorno di patate novelle al forno. Per un tocco speciale, servitelo con una riduzione di vino rosso o un olio aromatizzato al rosmarino.

Come vino, scegliete un Lambrusco di Sorbara DOC Secco per contrastare la ricchezza del piatto o un Chianti Classico Riserva, con note di frutti rossi e spezie, perfetto con il ripieno di castagne ed erbe aromatiche.

Domande frequenti

Posso preparare il tacchino ripieno in anticipo?

Sì, potete preparare il ripieno il giorno prima e conservarlo in frigorifero. Farcite il tacchino poco prima di cuocerlo.

Quali alternative posso usare al posto delle castagne?

Se non gradite le castagne, potete sostituirle con noci o pistacchi per un sapore diverso e una consistenza croccante. 

Come capire se il tacchino è cotto?

Utilizzate un termometro da cucina: la temperatura interna del tacchino dovrebbe raggiungere almeno 75°C per essere sicuro da mangiare. 

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.

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