Involtini di verza

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 642.2 kcal
- TEMPO: 40 min di preparazione40 min di cottura
Gli involtini di verza sono un grande classico della cucina italiana invernale (ma fanno parte anche di altre tradizioni: si pensi, per esempio, ai sarmale tipici della Romania). Una delle ricette di foglie di verza ripiene più autentiche della nostra tradizionale culinaria è di origine piemontese, dove vengono chiamati capunet. Si tratta di foglie di verza sbollentate e farcite con un ricco impasto di carne, salumi e talvolta pane, poi cotte in forno o in padella fino a ottenere un piatto saporito, nutriente e dal profumo irresistibile. La verza, con la sua consistenza soda e il gusto delicato, avvolge perfettamente il ripieno, creando un equilibrio armonioso tra morbidezza e intensità.
I capunet nascono in un contesto contadino, dove nulla andava sprecato e anche gli avanzi trovavano nuova vita in ricette ingegnose. Ancora oggi rappresentano un simbolo di cucina genuina e confortevole, capace di scaldare la tavola e il cuore. In questa ricetta ti guidiamo passo dopo passo nella preparazione degli involtini di verza, partendo dalla scelta degli ingredienti fino alla cottura finale. Perfetti come secondo piatto nei mesi freddi, possono essere adattati anche in versione vegetariana o senza glutine, a seconda delle esigenze.
Ingredienti
- Salsiccia 500 g
- Uova 1
- Cavolo verza 1
- Pancetta 50 g
- Burro 30 g
- Cipolla bianca 1
- Aglio 1 spicchio
- Pangrattato 1 cucchiaio
- Vino bianco 100 ml
- Prezzemolo 1 ciuffo
- Parmigiano Reggiano DOP grattugiato 1 cucchiaino
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Preparazione
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Lavate accuratamente la verza sotto acqua corrente per eliminare eventuali residui di terra. Rimuovete il gambo centrale dalle foglie, poiché è troppo spesso per essere arrotolato.
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Portate a ebollizione una pentola capiente di acqua salata. Immergete le foglie di verza e lasciatele cuocere per circa due minuti, giusto il tempo di ammorbidirle. Scolatele e adagiatele su un canovaccio pulito per asciugarle.
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In una ciotola capiente, unite la salsiccia (o carne macinata di maiale o manzo), il prezzemolo tritato finemente, l'aglio tritato, il Parmigiano grattugiato e il pangrattato. Aggiungete l'uovo e mescolate bene per ottenere un composto omogeneo. Regolate di sale e pepe.
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Formate delle palline con il ripieno e avvolgetele nelle foglie di verza, ripiegando i lati per chiudere bene gli involtini. Ripetete l'operazione fino a esaurire gli ingredienti.
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In una casseruola, sciogliete il burro e soffriggete la cipolla tritata. Aggiungete la pancetta a cubetti e lasciate rosolare finché non diventa croccante.
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Disponete delicatamente gli involtini di verza nella casseruola. Sfumate con il vino bianco e coprite con un coperchio. Cuocete a fuoco basso per circa 40 minuti, aggiungendo brodo vegetale o acqua se necessario per mantenere il tutto umido.
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Controllate la cottura e assicuratevi che la carne sia ben cotta e la verza abbia assorbito i sapori del soffritto e del vino.
Consigli
Per ottenere involtini perfetti, assicuratevi che le foglie di verza siano morbide ma non sfatte dopo la sbollentatura. Questo faciliterà l'arrotolamento senza rischiare di romperle. Sentitevi liberi di personalizzare il ripieno con erbe aromatiche fresche, formaggi diversi o spezie per un tocco personale. Cuocete gli involtini a fuoco lento per garantire una cottura uniforme e un sapore intenso.
Conservazione
Gli involtini di verza possono essere conservati in frigorifero all'interno di un contenitore ermetico per 2-3 giorni. Assicuratevi che siano completamente freddi prima di riporli. Se desiderate conservarli più a lungo, potete congelarli, sia crudi che cotti, purché abbiate utilizzato ingredienti freschi.
Impiattamento
Per un impiattamento accattivante, disponete gli involtini su un piatto da portata e irrorateli con il fondo di cottura. Decorate con un tocco di rosmarino fresco, timo o prezzemolo tritato per aggiungere colore e profumo. Questo renderà il piatto non solo delizioso ma anche esteticamente piacevole.