Spongata

- DIFFICOLTÀ: Media
- ABBINAMENTO: Moscato di Sorso-Sennori DOC
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: Emilia-Romagna
- DOSI PER: 6 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 30 min di preparazione 12h di riposo 2h di raffreddamento 1h 20 min di cottura
La spongata è un dolce che racchiude in sé tutta la magia delle feste, un tesoro della tradizione culinaria emiliano-romagnola. Con le sue origini che risalgono al lontano XV secolo, questo dessert è un viaggio nel tempo e nei sapori, un’icona dei dolci natalizi italiani. La spongata si presenta con una forma rotonda e un guscio di pasta frolla che nasconde un ripieno ricco e aromatico. Gli ingredienti sono un vero trionfo di gusto: mandorle, nocciole, pinoli, frutta candita e miele, che insieme creano un sapore speziato e avvolgente.
Perfetta per il periodo natalizio, la spongata è un dolce che si conserva a lungo, il che la rende ideale da preparare in anticipo e gustare durante tutte le festività. La sua preparazione, seppur ricca di passaggi, è un’esperienza gratificante e divertente. Puoi facilmente personalizzare la ricetta aggiungendo spezie come la cannella o i chiodi di garofano, o frutta secca e candita a tuo piacimento. Preparare la spongata non è solo un atto culinario, ma anche un modo per celebrare le tradizioni e il sapore autentico delle feste.
Ingredienti
- Farina 00 250 g
- Sale 1 pizzico
- Burro 80 g
- Zucchero 120 g
- Vino bianco 1 bicchiere
Per il ripieno
- Miele 250 g
- Cognac 1 bicchierino
- Noci 100 g
- Mandorle 50 g
- Nocciole 50 g
- Pinoli 30 g
- Frutta candita 100 g
- Uvetta 50 g
- Biscotti 100 g
- Vino bianco 1 bicchiere
- Cannella in polvere 5 g
- Noce moscata q.b.
Per completare
- Farina 00 q.b.
- Zucchero 1 bustina
- Olio extravergine d'oliva 1 cucchiaio
- Burro q.b.
Preparazione
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Iniziate con il ripieno: sbollentate e pelate le noci, le mandorle, le nocciole e i pinoli. Tritateli finemente. Tagliate a dadini la frutta candita. Ammorbidite l'uvetta in acqua tiepida e poi strizzatela. Sbriciolate i biscotti secchi.
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Versate il miele in una casseruola, aggiungete il vino e portate a ebollizione. Riducete la fiamma e unite i biscotti sbriciolati, le noci, le mandorle, le nocciole e i pinoli. Aromatizzate con noce moscata e cannella.
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Aggiungete il cognac, i canditi e l'uvetta al composto. Mescolate bene, togliete dal fuoco e lasciate raffreddare. Trasferite il ripieno in una terrina, coprite con alluminio e fate riposare in un luogo fresco per almeno 12 ore.
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Preparate la pasta: setacciate la farina su una spianatoia. Al centro mettete il burro ammorbidito, lo zucchero, il vino e il sale. Impastate fino a ottenere un composto consistente. Lasciate riposare in un luogo fresco per circa mezz'ora.
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Dividete l'impasto in due parti, una leggermente più grande dell'altra. Stendete entrambe le parti con un matterello per ottenere due dischi, uno più grande e uno più piccolo.
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Imburrate e infarinate una teglia. Foderatela con il disco più grande. Versate il ripieno, livellatelo con una spatola inumidita, coprite con il secondo disco di pasta e sigillate i bordi pizzicandoli con le dita. Bucherellate la superficie con uno stecchino e spennellate con olio.
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Preriscaldate il forno a 190 °C. Cuocete la spongata per circa 30 minuti. Una volta cotta, lasciatela raffreddare completamente, trasferitela su un piatto da portata e spolverizzate con zucchero a velo.
Consigli
La spongata è un dolce versatile che può essere adattato ai vostri gusti. Se preferite un sapore più deciso, potete aumentare la quantità di spezie o aggiungere un pizzico di chiodi di garofano in polvere. Per un tocco di freschezza, provate a incorporare scorza d'arancia grattugiata nel ripieno. Se non amate il cognac, potete sostituirlo con un altro liquore dolce, come l'amaretto. Ricordate che la spongata migliora con il tempo: preparatela con qualche giorno di anticipo per permettere ai sapori di amalgamarsi perfettamente.
Conservazione
La spongata si conserva molto bene grazie alla presenza di miele e frutta secca. Avvolgetela in pellicola trasparente o conservatela in un contenitore ermetico a temperatura ambiente per mantenere la sua freschezza. Può durare fino a due settimane, rendendola perfetta per essere gustata durante tutto il periodo natalizio. Se desiderate conservarla più a lungo, potete riporla in frigorifero, ma ricordate di riportarla a temperatura ambiente prima di servirla per apprezzarne appieno i sapori.
Impiattamento
Presentare la spongata in modo invitante è semplice. Dopo averla spolverizzata con zucchero a velo, potete decorare il piatto di portata con qualche rametto di rosmarino fresco o fettine di arancia essiccata per un tocco di colore. Tagliate il dolce a fette regolari e disponetele in modo ordinato. Se volete aggiungere un tocco di eleganza, servite ogni fetta con una piccola ciotolina di panna montata o gelato alla vaniglia a lato.
Abbinamento
La spongata si abbina perfettamente con un vino dolce e aromatico. Il Moscato di Sorso-Sennori DOC è un'ottima scelta, grazie alle sue note fruttate e floreali che esaltano i sapori del dolce. Se preferite una bevanda analcolica, optate per un tè nero speziato o una tisana alla cannella, che completeranno armoniosamente il profilo aromatico della spongata.