Conosci già la storia dei Candy Cane, i bastoncini zuccherati simbolo del Natale?
Le origini dei Candy Canes non sono americane: la storia dei bastoncini di zucchero simbolo del Natale è più complessa di quanto si possa credere.

Basta vederli ben esposti nelle vetrine dei negozi o sugli scaffali dei supermercati per avvertire l’atmosfera del Natale. Stiamo parlando dei Candy Canes, i dolci bastoncini bianchi e rossi che in tutto il mondo sono uno dei simboli più sentiti delle festività di dicembre. Anche se tanti pensano che sia un semplice elemento decorativo, magari nato solo per la gioia dei bambini, la sua storia è molto più complicata di così.
La nascita dei Candy Canes
Il Candy Cane, in italiano bastoncino di zucchero, è uno dei simboli più amati del Natale. Probabilmente, non esiste una zona del mondo in cui questo piccolo dolcetto sia sconosciuto o non immediatamente collegato alle festività di dicembre. Eppure, poche persone sanno com’è nato o qual è la sua storia.
Per risalire alle origini di questo zuccherino nonché elemento decorativo dobbiamo tornare indietro al XVII secolo, in Germania. Secondo la leggenda più accreditata, il primissimo Candy Cane è stato creato da un corista che, per calmare un po’ i bambini durante le lunghe cerimonie natalizie, pensò bene di creare un bastoncino a base di zucchero bianco, quindi senza le striature rosse con cui lo conosciamo oggi, a forma di J.
Soltanto in un secondo momento, però, la sua forma è finita per essere un simbolo della cristianità, nello specifico il bastone di un pastore.
Tanti Candy Canes in un bicchiere di vetro
Dal bianco alle striature rosse
Oltre alla forma, in un primo momento del tutto casuale, i Candy Canes originari erano completamente bianchi. Soltanto nel XX secolo hanno iniziato ad avere le classiche righe rosse con cui li conosciamo oggi. Secondo diverse tesi, questo cambiamento coincise sia con l’introduzione di aromi come la ciliegia e la menta piperita che con l’adozione di metodi di produzione più avanzati.
Anche se i primissimi bastoncini di zucchero sono nati con molta probabilità in Germania, è grazie alla diffusione negli Stati Uniti se sono diventati famosi in ogni angolo del globo. Qui hanno iniziato a diffondersi nei primi anni del 1900, quando gli americani iniziarono a utilizzarli pure come decorazione degli alberi di Natale.
Soltanto intorno al 1950, però, i Candy Canes hanno iniziato a essere prodotti in larga scala. Il merito è di Gregory Keller, che ideò una macchina ad hoc per creare bastoncini di zucchero a forma di J. Così, da dolcetto per intrattenere i bambini è finito per diventare uno dei simboli più diffusi del Natale.
Il significato religioso
Tralasciando il significato folcloristico, legato soprattutto alla decorazione del Natale, nonché alla gioia dei bambini, il Candy Cane ha anche un valore religioso molto importante. Come già sottolineato, questa spiegazione è arrivata parecchi anni dopo la sua nascita, ma per quanti hanno una fede profonda è quella predominante.
La forma a J non rappresenta solo il bastone del pastore, ma anche Gesù Cristo e il suo essere "buon pastore". Ma, non è tutto, anche i colori dello zuccherino non sono casuali. Il bianco rappresenta la purezza e la grazia, mentre il rosso è simbolo del sangue di Cristo, quindi del sacrificio e della salvezza.

















