Anolini in brodo
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Lambrusco di Sorbara DOC Secco
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: Emilia-Romagna
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 10 min di preparazione 10h di cottura
Gli anolini in brodo sono una gustosa pasta all’uovo ripiena diffusa nelle province di Parma e Piacenza ma anche in quella di Cremona. Noi vi proponiamo la versione degli anolini tipica di Parma, con un ripieno di carne.
Come preparare gli anolini in brodo
Un’amica di Buonissimo, originaria di Parma, ci svela il segreto della ricetta originale della sua mamma per preparare deli anolini in brodo nel rispetto dell’antica tradizione.
Ingredienti
Per la pasta
Per il ripieno
- Manzo 350 g
- Burro 50 g
- Cipolla bianca 1
- Uova 2
- Vino rosso 1⁄2 bicchiere
- Passata di pomodoro 0⁄5 confezione
- Chiodi di garofano 1
- Noce moscata 1 pizzico
- Brodo di carne di manzo 0⁄5 l
- Pangrattato 100 g
- Carote 1
- Sedano 1 gambo
- Parmigiano Reggiano DOP 100 g
- Sale q.b.
Preparazione
-
Preparare un soffritto con il burro e la cipolla tritata a cui si aggiungono un po' di carota e di sedano pure tritati.
-
Aggiungere la carne, i chiodi di garofano e il pepe. Far rosolare a fuoco vivo e versare il vino ed il brodo. Coprire e far cuocere a fuoco basso per circa 10 ore. Quando necessario, aggiungere un po' di brodo e 1 cucchiaio di salsa di pomodoro sciolta in acqua calda.
-
Tritate lo stracotto con la mezzaluna; con il sugo rimasto nel tegame scottate il pane grattugiato ed unire amalgamando lo stracotto tritato fine, le uova, il parmigiano reggiano grattugiato fino ad ottenere un impasto omogeneo.
-
Disporre la farina a fontana sul tagliere e rompere al centro le uova ed incominciare a impastare lavorando con forza fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
-
Preparare una sfoglia sottile e disporre su di essa da un lato tante palline di ripieno distanti fra loro 5 o 6 cm e ripiegare la pasta in modo da coprire il ripieno tagliando con la classica forma di metallo a mezzaluna gli anolini.
-
Cuocere gli anolini nel tradizionale brodo “in terza” (fatto con carne di manzo, cappone o gallina grassa e carne magra di maiale) e servirli sempre in brodo, spolverando con abbondante formaggio parmigiano reggiano.