Belgio (15 Ricette)
Le ricette del Belgio sono generalmente piatti unici a cui abbinare, a scelta, un dolce oppure un antipasto. Proviamo a conoscere meglio le tradizioni gastronomiche del Belgio.
La cucina del Belgio è una cucina che risente della cultura gastronomica francese ma che ha saputo rielabolarle, spesso in modo davvero convincente ed originale.
Il piatto serale, quello principale e di raccoglimento familiare, è generalmente un piatto unico a cui viene associato un dolce o al limite un piccolo antipasto, per completare l’apporto calorico necessario.
La vicinanza del mare ha consentito diverse varianti con il pesce, ma anche la selvaggina o gli affettati ed i paté, quest’ultimi provenienti dalla zone delle Ardenne, non vanno di certo trascurati.
Sappiamo che il vanto del Belgio sono le sue verdure, i legumi, i cavolini di Bruxelles che sono conosciuti in tutto il mondo, ma anche i pesci ed i crostacei sono molto apprezzati, come il famoso piatto di filetto di aringa da latte marinati e serviti con fagioli bianchi.
E come dimenticarsi della Waterzooi!
Ma anche la carne è strepitosa, famosissimo il Boudin, una salsiccia composta da carne di maiale, uova sbattute, pane bagnato nel latte, abbondanti spezie, che viene cotta in acqua bollente per 10 minuti e poi affettata e servita a fine pasto con i cavolini di Bruxelles
Uno dei piatti più apprezzati dal mare sono, ad esempio, i filetti di aringa che vengono serviti freddi con un accompagnamento di fagioli e con un pizzico di scalogno, maionese ed un uovo sodo come contorno.
Vanno assolutamente assaggiati gli asparagi à la flamande (in maggio-giugno), le croquettes crevettes (crocchette ai gamberetti), la bistecca in salsa tartara con le patatine fritte, il waterzooi (zuppa di Gent con pollo e verdure), le aringhe (maatjes) alla fine di maggio-inizio giugno, la pernice alla fine di settembre, il pane al latte, i panini “pistolets“, tutta la pasticceria in generale, le cozze con le patatine fritte (da settembre a marzo), il tradizionale pane natalizio “cougnou à la Noel”, il coniglio alle prugne, pane e formaggio accompagnato da una buona birra “Kriek”, il pesce in generale, il gratin a base di indivia belga, nonché piatti ispirati alla cucina francese.
Tra i dolci della zona ricordiamo invece i biscotti dolci e croccanti alla cannella, gli speculoos, o anche le immancabili crepes, il fromage blanc o anche le molto conosciute gaufres, che vengono servite con marmellata, zucchero o cioccolato fuso.
Ottima è la birra belga: se ne annoverano circa 400 tipi diversi.
I Belgi mangiano molto fuori casa e, di conseguenza, pretendono molta cura nella preparazione e nella presentazione dei piatti.
In tema vinicolo in Belgio esiste una grande produzione di uva da tavola che viene gestita prevalentemente nelle serre ma anche un’ottima produzione di vini dei quali alcuni estremamente rinomati in tutta Europa, come il Cotes de Sambre et Meuse oppure il Hadelandse Wijn, vino DOC.