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Spuma di baccalà

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Spuma di baccalà Ipa
  • DIFFICOLTÀ: Facile
  • ABBINAMENTO: -
  • COSTO: Medio
  • CUCINA REGIONALE: -
  • DOSI PER: 4 Persone
  • CALORIE: 240 kcal
  • TEMPO: 10 min di preparazione15 min di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONE
Energia 240 kcal
Carboidrati 4 g
di cui zuccheri -
Proteine 20 g
Grassi 14 g
di cui saturi -
Fibre -

Pubblicato:

La spuma di baccalà è una preparazione che reinterpreta in chiave elegante e contemporanea la semplicità del baccalà: grazie a una lavorazione delicata, il pesce, già bagnato e dissalato, viene trasformato in una crema soffice, vellutata e profumata, ideale come antipasto raffinato o come accompagnamento a crostini, verdure o insalate.

Questa versione leggera e ariosa rende il baccalà più accessibile anche a chi non ama consistenze troppo compatte o sapori intensi, mantenendo però la profondità del gusto di mare. Potrete proporla come apertura elegante di una cena o come comfort food di charme: la sua versatilità la rende adatta a molte occasioni.

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Ingredienti

Preparazione

  1. Baccalà

    Prendete il baccalà già ammollato e dissalato; sciacquatelo bene sotto acqua corrente fredda per eliminare eventuali residui di sale. Tagliatelo a pezzi grossolani. Ponetelo in una pentola con acqua fredda, portate a ebollizione e cuocete per circa 7–8 minuti a fiamma bassa. Poi scolatelo, eliminate la pelle e eventuali lische, e sfilacciatelo con cura.

  2. Baccalà nel mixer

    Trasferite il baccalà in un mixer; aggiungete l’olio a filo, il succo di limone, un pizzico di noce moscata, lo spicchio di aglio e cominciate a frullare fino a ottenere un composto omogeneo e grossolano.
    Scaldate insieme latte e panna senza portare a ebollizione. Versateli lentamente sulla crema di baccalà, continuando a mescolare.

  3. Spuma di baccalà

    Trasferite il composto in una casseruola e, a fiamma molto bassa, mescolate con un cucchiaio di legno, senza far bollire, finché non otterrete una crema soffice, liscia e leggermente gonfia. Regolate di sale e pepe secondo il vostro gusto. Aggiungete prezzemolo ed erba cipollina tritati.

Consigli

Utilizzate un baccalà di buona qualità, già dissalato con cura: la qualità del pesce fa la differenza nel gusto finale.

Lavorate il composto con delicatezza: versare latte e panna a filo e mantecare a fuoco basso evita grumi e consente di ottenere una consistenza liscia e soffice.

Per un tocco aromatico deciso, potete aggiungere un pizzico di noce moscata o qualche erba tritata, ma senza esagerare per non coprire il sapore delicato del baccalà.

Se volete rendere la spuma più leggera e delicata, potete ridurre leggermente la panna e aumentare il latte, oppure usare solo latte.

Guadagnate tempo preparando il baccalà in anticipo: potete lessarlo e tenerlo pronto, poi fare la frullatura e la mantecatura poco prima di servire, per mantenere migliore la consistenza e il calore.

Conservazione

La spuma di baccalà si conserva in frigorifero, in un contenitore ermetico, per 1–2 giorni al massimo. A causa degli ingredienti (pesce, latte, panna), è importante mantenere la catena del freddo. Prima di servire di nuovo, mescolatela e, se necessario, scaldatela leggermente a bagnomaria (senza far bollire) per ridare morbidezza, oppure servitela a temperatura ambiente.

Impiattamento

Per un effetto raffinato e contemporaneo, disponete la spuma in piccole ciotoline monoporzione oppure in cucchiai da finger food. In alternativa, stendetela con una sac à poche su crostini di pane tostato, cialde sottili o fette di baguette leggermente bruschettate. Guarnite con qualche lamella di mandorla leggermente tostata, erba cipollina o prezzemolo fresco, qualche goccia di olio evo a crudo e, se vi piace, una zeste di limone per dare freschezza.

Abbinamento

Considerando la delicatezza della spuma e la lieve sapidità del baccalà, è ideale un vino bianco fresco, non troppo strutturato, che sappia bilanciare il piatto senza sovrastarlo, come ad esempio un bianco di Veneto.

Domande frequenti

Posso usare stoccafisso al posto di baccalà già ammollato?

Sì, lo stoccafisso può andare benissimo, a patto che sia stato dissalato correttamente. Assicuratevi di cambiare l’acqua ogni 8–12 ore per almeno 24–48 ore, fino a eliminare completamente il sale residuo.

È possibile rendere la spuma senza latticini (latte e panna)?

In linea di principio potete provare con acqua di cottura del baccalà oppure brodo leggero, ma la consistenza finale sarà meno cremosa e più leggera rispetto alla versione classica.

Che consistenza deve avere la spuma?

Deve essere soffice, liscia e leggermente “aerea”, ma non liquida: morbida al cucchiaio, capace di reggere su crostini o foglie, senza colare.

Si può servire calda o fredda?

Entrambe le versioni vanno bene: leggermente tiepida conserva la morbidezza e valorizza gli aromi; a temperatura ambiente o fredda risulta più “da antipasto” e più facile da stendere su pane o verdure.

Come evitare un retrogusto troppo “salato” o metallico del baccalà?

Il trucco è dissalare bene, sciacquare più volte, cuocere il baccalà in acqua dolce, eliminare pelle e lische, e usare ingredienti come limone, latte/panna e olio a filo per bilanciare il gusto. L’aggiunta di erbe aromatiche e una moderata noce moscata aiutano a smorzare eventuali note troppo forti.

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