Peposo

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Chianti Classico DOCG
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: Toscana
- DOSI PER: 1 Persone
- CALORIE: 120 kcal
- TEMPO: 10 min di preparazione 3h di cottura
Il peposo è un piatto iconico della tradizione culinaria toscana, noto per il suo sapore intenso e la sua preparazione semplice ma ricca di storia. Originario dell’Impruneta, località famosa per le sue terrecotte, questo stufato di carne di manzo al vino rosso rappresenta l’essenza stessa della cucina regionale: rustica, genuina e profondamente legata al territorio. Il peposo all’Impruneta è perfetto per le giornate più fresche, quando si cerca un piatto che scaldi il cuore e il palato.
Il piatto raggiunge il suo apice di gusto quando preparato con un Chianti Classico DOCG, che esalta la carne e le erbe aromatiche. La lunga cottura permette alla carne di assorbire tutti i profumi del vino e delle spezie, trasformandosi in un boccone tenero e succulento. Il peposo toscano è un piatto che invita alla convivialità, perfetto da condividere con amici e familiari, magari accompagnato da un buon bicchiere dello stesso vino utilizzato nella preparazione.
Ingredienti
- Manzo muscolo 1 kg
- Vino rosso Chianti 1 l
- Pepe 1 manciata
- Aglio 5 spicchi
- Pane 6 fette
- Salvia qualche foglia
- Rosmarino 1 rametto
- Alloro (lauro) q.b.
- Passata di pomodoro 50 g
Preparazione
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Tagliate il muscolo di manzo a cubetti uniformi. Passateli nel pepe nero macinato fresco, assicurandovi che siano ben ricoperti.
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Disponete la carne in un tegame di coccio, regolando di sale. Aggiungete gli spicchi d'aglio interi e non pelati, insieme al mazzetto di erbe aromatiche (salvia, rosmarino e alloro).
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Versate il vino rosso Chianti fino a coprire completamente la carne. Unite la passata di pomodoro per un tocco di colore e sapore.
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Preriscaldate il forno a 160 °C. Coprite il tegame e fate cuocere per circa 3 ore, finché la carne non risulterà tenerissima e avrà assorbito tutti i profumi del vino e delle erbe.
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Nel frattempo, abbrustolite le fette di pane toscano. Potete farlo in forno o su una griglia, fino a renderle croccanti e dorate.
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Servite il peposo nei piatti individuali, disponendo sul fondo le fette di pane abbrustolite. Versate sopra la carne e il suo sughetto, lasciando che il pane assorba i sapori intensi del piatto
Consigli
Per rendere il vostro peposo ancora più speciale, potete aggiungere un pizzico di peperoncino per un tocco piccante o un cucchiaio di miele per bilanciare l'acidità del vino. Se preferite un sapore più delicato, provate a sostituire il Chianti con un altro vino rosso di vostra scelta.
Conservazione
Il peposo può essere conservato in frigorifero per 2-3 giorni, mantenendo intatti i suoi sapori. Assicuratevi di riporlo in un contenitore ermetico per preservarne la freschezza. Quando desiderate riscaldarlo, fatelo lentamente in un tegame, aggiungendo un po' di vino o brodo per evitare che si asciughi troppo. Questo piatto si presta anche al congelamento: suddividetelo in porzioni e conservatelo fino a 3 mesi. Scongelatelo lentamente in frigorifero prima di riscaldarlo.
Impiattamento
Disponete il peposo su un piatto bianco, che farà risaltare i colori del piatto. Potete guarnire con un rametto di rosmarino fresco o qualche foglia di salvia per un tocco di verde. Servite con le fette di pane abbrustolito a lato, creando un contrasto visivo tra la carne scura e il pane dorato. Un filo d'olio extravergine d'oliva versato a crudo completerà il piatto con una nota di freschezza.
Abbinamento
Il peposo si sposa perfettamente con un bicchiere di Chianti Classico DOCG, lo stesso vino utilizzato nella preparazione. Questo abbinamento esalta i sapori del piatto, creando un'armonia perfetta tra il gusto robusto della carne e le note fruttate del vino. Se preferite una bevanda analcolica, optate per un succo di melograno, che con la sua acidità bilancia la ricchezza del peposo.