Risotto rosso alla barbabietola

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Oltrepò Pavese Pinot Grigio DOC
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 377 kcal
- TEMPO: 5 min di preparazione30 min di cottura
Il risotto alla barbabietola, noto anche come risotto rosso, è un piatto che cattura l’attenzione non solo per il suo colore vivace, ma anche per il suo sapore unico e avvolgente. Perfetto per chi cerca una ricetta che sia al contempo raffinata e semplice da preparare, questo risotto è un esempio di come ingredienti stagionali possano trasformarsi in un’opera d’arte culinaria. La barbabietola è un ortaggio autunnale e invernale, ricco di vitamine e minerali, che conferisce al risotto una dolcezza naturale e un colore rosso intenso.
Originario delle tradizioni culinarie italiane, il risotto è un piatto versatile che si presta a numerose varianti. In questa versione, il succo di barbabietola si combina con un classico soffritto di carota, cipolla e sedano, creando un equilibrio perfetto tra dolcezza e sapidità. Il riso Carnaroli, con la sua capacità di assorbire i liquidi senza perdere la consistenza, è ideale per ottenere un risotto cremoso e ben amalgamato. Nonostante la semplicità degli ingredienti, il risultato finale è un piatto elegante e sorprendente, perfetto per una cena speciale o per stupire gli ospiti. Ecco come preparare questo risotto rosso, arricchito da una spolverata di Parmigiano ed erba cipollina fresca.
Ingredienti
- Riso Carnaroli 300 g
- Carote 1
- Cipolla bianca 1
- Sedano 1
- Vino bianco q.b.
- Parmigiano Reggiano DOP q.b.
- Brodo di carne di manzo q.b.
- Olio extravergine d'oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Erba cipollina 1 ciuffo
- Succo di barbabietola 1 tazza
Preparazione
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Pulite e mondate la carota, la cipolla e il sedano. Tritate gli ortaggi in modo grossolano per mantenere la loro consistenza durante la cottura.
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Fate appassire il trito in una casseruola con 4 o 5 cucchiai di olio extravergine d'oliva a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto per evitare che si bruci.
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Dopo circa 10 minuti, unite il riso Carnaroli e fatelo tostare a fiamma vivace, mescolando continuamente per evitare che si attacchi.
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Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare l'alcol. Aggiungete il succo di barbabietola, regolate di sale e pepe, e fate insaporire il tutto.
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Bagnate con un mestolo di brodo caldo e continuate la cottura per circa 15 minuti, mescolando spesso. Se il risotto dovesse asciugarsi troppo, aggiungete altro brodo misto a qualche goccia di vino poco alla volta.
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Una volta cotto, togliete la casseruola dal fuoco e mantecate il risotto con il Parmigiano, mescolando energicamente per 3 o 4 minuti.
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. Lasciate riposare il risotto per 5 minuti prima di servirlo, quindi spolveratelo con erba cipollina tritata per un tocco di freschezza.
Consigli
Per un risotto ancora più cremoso, potete aggiungere una noce di burro durante la mantecatura. Se preferite un sapore più delicato, sostituite il brodo di carne con brodo vegetale. L'erba cipollina può essere sostituita con prezzemolo fresco per un aroma diverso. Per un tocco gourmet, provate ad aggiungere qualche scaglia di mandorle tostate sopra il risotto prima di servirlo.
Conservazione
Se avete preparato una quantità abbondante di risotto alla barbabietola, potete conservarlo in frigorifero per un massimo di due giorni. Assicuratevi di riporlo in un contenitore ermetico per mantenere la sua freschezza. Al momento di riscaldarlo, aggiungete un po' di brodo o acqua per ridare cremosità al piatto. Evitate di congelare il risotto, poiché la consistenza potrebbe alterarsi.
Impiattamento
Utilizzate piatti piani bianchi che esaltano il colore rosso del piatto. Potete decorare con un filo di olio extravergine d'oliva e qualche foglia di erba cipollina intera. Se volete aggiungere un tocco di classe, disponete il risotto al centro del piatto e guarnite con scaglie di Parmigiano e mandorle tostate.
Abbinamento
Il risotto alla barbabietola si sposa perfettamente con un vino bianco secco, come un Sauvignon Blanc o un Pinot Grigio, che ne esalta la freschezza e il sapore. Se preferite un abbinamento non alcolico, optate per un tè verde freddo o un'acqua aromatizzata al limone e menta, che puliscono il palato senza sovrastare il gusto del piatto.