Cosa puoi (e cosa non puoi) mettere nella borsa frigo che porti in spiaggia
Scopriamo quali sono le cose migliori da mettere nella borsa frigo per la spiaggia e quelle che vanno assolutamente evitate.

Che abbiate bambini o meno, è impossibile godersi il mare (e non spendere un patrimonio) senza portare con sé una borsa frigo per la spiaggia. Mentre la grandezza varia in base alle esigenze familiari, l’utilizzo è uguale per tutti. Può sembrare banale soffermarsi sull’uso di questo accessorio, eppure siamo pronti a scommettere che anche voi, almeno una volta nella vita, avete commesso uno degli errori più comuni.
Come si usa la borsa frigo per la spiaggia
Non importa se scegliete la spiaggia o la montagna, d’estate la borsa frigo è indispensabile. Acqua, frutta, spuntini e perfino pranzi: potete metterci di tutto, a patto che sappiate utilizzarla nel modo corretto. Oggi in commercio se ne trovano tanti modelli, sia in plastica rigida che morbida, oppure in tessuto. Anche la grandezza è variabile, per cui vi consigliamo di sceglierla in base alle esigenze della vostra famiglia. È preferibile acquistarne una di prezzo medio, in modo da avere un prodotto di buona qualità che vi accompagnerà per tutta la vita.
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Veniamo all’uso della borsa frigo, partendo da un’informazione base che forse può sembrare banale, ma che racchiude in sé il ‘senso’ di questo accessorio: la sacca termica non crea il freddo, ma lo mantiene. Di conseguenza, la sera prima della giornata al mare va messa in un posto fresco della casa e pre-raffreddata con del ghiaccio.
Potete utilizzare delle semplici bottiglie d’acqua messe precedentemente in freezer oppure le classiche tavolette del ghiaccio. Di queste ultime, però, dovete averne in abbondanza, visto che il giorno dopo vi serviranno anche per tenere al fresco tutto il cibo e le bevande che metterete nella borsa frigo. Si trovano in vendita ovunque, dai supermercati ai negozi per la casa, passando per il web. Il costo, tra l’altro, è basso.
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Ricordate sempre che la temperatura di partenza della sacca termica è fondamentale. Questo significa che se l’avete tenuta in un luogo caldo della casa, le tavolette impiegheranno più tempo per raffreddarla. Inoltre, non dimenticate che il rapporto ideale ghiaccio/cibo deve essere di 2 a 1, quindi il ghiaccio deve essere il doppio del cibo. Tenete bene a mente questa informazione quando dovete acquistare la borsa e i ghiaccioli.
Come organizzare la borsa frigo
Non è importante solo la scelta di borsa frigo e tavolette, ma anche la sua organizzazione. Chiarito che i ghiacci devono essere il doppio rispetto al cibo, è altrettanto fondamentale ricordare che, una volta arrivati in spiaggia, la sacca va posizionata al riparo dal sole e aperta il meno possibile. Questo significa che gli alimenti devono essere posizionati secondo una logica.
Quando la riempite mettete sul fondo i cibi che intendete mangiare per ultimi e procedete secondo questo ordine. Così facendo, non dovrete rovistare per trovare ciò di cui avete bisogno e la borsa resterà aperta meno tempo. Ricordate che è vietato lasciare spazi vuoti, visto che l’aria assorbe il freddo e cede calore agli altri corpi. Ergo, la sacca fa bene il suo lavoro solo quando è piena.
Infine, un altro trucco importante: utilizzare solo contenitori con chiusura ermetica o barattoli con coperchio. Oltre a essere comodi per mangiare, occupano meno spazio di piatti, bicchieri & Co. ed evitano la formazione di vuoti.
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Ovviamente, per quanto riguarda gli alimenti da portare con voi non avete che l’imbarazzo della scelta: dall’insalata di riso o di farro alle frittatine, passando per un bel pinzimonio di verdure e i classici panini. Non dimenticate acqua, in abbondanza, un termos di caffè e tisane fredde. Se possibile, evitate sia le bevande zuccherate che gli alcolici. Per il resto, godetevi la spiaggia che l’estate vola via in un battito di ciglia.

Ricca e invitante insalata di farro