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Sushi: ricetta originale

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Sushi: ricetta originale
  • DIFFICOLTÀ: Facile
  • ABBINAMENTO: Sakè
  • COSTO: Economico
  • CUCINA INTERNAZIONALE: Giappone
  • DOSI PER: 4 Persone
  • CALORIE: 370 kcal
  • TEMPO: 20 min di preparazione35 min di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONE
Energia 370 kcal
Carboidrati -
di cui zuccheri -
Proteine -
Grassi -
di cui saturi -
Fibre -

Pubblicato:

Il sushi è uno dei piatti più iconici della cucina giapponese e trova le sue radici in una tradizione millenaria che si è  evoluta attraverso i secoli. Originariamente nasceva come metodo di conservazione del pesce, immerso nel riso fermentato per preservarne il sapore e la freschezza. Con il tempo, questo antico piatto si è trasformato in una delle espressioni gastronomiche più raffinate, passando dal riso fermentato al più sofisticato “nigiri” che tutti conosciamo.

Oggi, il sushi ha varcato i confini del Giappone, trovando spazio nelle cucine occidentali dove è stato reinterpretato e reso popolare. Seppure il suo aspetto possa sembrare inizialmente complesso, con questa ricetta,  la giusta attenzione e un po’ di pazienza, riuscirete a preparare un sushi che rispecchierà la tradizione e sarà in grado di raccontare la sua storia e la sua essenza, regalandovi un’esperienza unica.

Se amate i piatti tradizionali asiatici dovete provare anche la ricetta della Pokè bowl o del nigiri sushi.

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Ingredienti

Preparazione

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    In una ciotola, mescolate lo zucchero con il sale, l’aceto e il sakè, finché gli ingredienti non si saranno sciolti completamente.

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    Sciacquate abbondantemente il riso sotto acqua corrente per 6-7 volte fino a quando l’acqua non diventa trasparente. Scolatelo e lasciatelo riposare per 15 minuti. Poi, mettetelo in una pentola con acqua a sufficienza per coprirlo, cuocete con un coperchio senza mai mescolare fino a che l’acqua non viene completamente assorbita.

  3. untitled-design

    Mettete il riso lessato ancora caldo in una ciotola capiente. Versateci il condimento preparato e mescolate delicatamente, facendo attenzione a non schiacciare il riso. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente.

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    In una ciotola, sbattete le uova e cuocetele in una padella con un filo d’olio formando due frittatine sottili. Lasciatele raffreddare, quindi tagliatele a listarelle. Lessate i gamberi in acqua bollente salata per circa 2-3 minuti. Una volta cotti, sgusciateli e tagliateli a metà nel senso della lunghezza. Tagliate la polpa di pesce (ad esempio, salmone o tonno) a fettine sottili e diagonali.

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    Pulite lo zenzero e tagliatelo a lamelle sottili. Mettetelo in una ciotola e copritelo con aceto per marinarlo.

  6. untitled-design

    Con le mani, lavorate il riso freddo formando delle palline di circa 6 cm di diametro. Disponetele su di un piatto da portata. Su ogni pallina di riso, disponete una rondella di zenzero marinato. Aggiungete anche i gamberi e le fettine di pesce.

  7. untitled-design

    Se avete le alghe nori e una tovaglietta di bambù, stendete l’alga sulla tovaglietta e distribuite il riso in modo uniforme. Al centro, mettete i gamberi e le fettine di pesce, quindi arrotolate il tutto aiutandovi con la tovaglietta. Tagliate il rotolo ottenuto in fette spesse circa due dita.

Consigli

Per preparare un buon sushi, è fondamentale scegliere pesce fresco e di alta qualità. I più utilizzati sono il tonno (maguro), noto per la sua carne rossa e saporita, e il salmone (sake), apprezzato per la sua consistenza morbida e il sapore delicato. Altri pesci ideali sono la ricciola (hamachi), il branzino (suzuki), lo sgombro (saba) e i gamberi (ebi), che, grazie alla loro tenerezza e gusto raffinato, si prestano perfettamente alla preparazione di nigiri o sashimi. È possibile arricchire il sushi con molluschi come il calamaro (ika) o l’ostrica (kaki). È importante assicurarsi che il pesce sia di qualità e abbattuto per ridurre il rischio di parassiti.
Se non avete la stuoia di bambù, potete comunque preparare il sushi utilizzando un canovaccio per facilitare il processo di arrotolamento.

 

Conservazione

Il sushi deve essere consumato entro 24 ore dalla sua preparazione.

Impiattamento

Per impiattare  il sushi scegliete piatti semplici e lineari, preferibilmente di colore scuro, come ad esempio un’ ardesia. Aggiungete dettagli come piccole foglie di shiso, fette sottili di zenzero marinato o fiori commestibili per un tocco di freschezza e colore. Unite una ciotola di salsa di soia e un piccolo piattino di wasabi.

Abbinamento

Per abbinare il sushi, il Sauvignon Blanc con la sua acidità e note agrumate si sposa perfettamente con il pesce crudo, come nei maki. Il Riesling, secco o semi-secco, bilancia le salse dolci e piccanti degli uramaki con la sua freschezza fruttata. Un Prosecco con le sue bollicine pulisce il palato, rendendolo ideale per il temaki, mentre il Pinot Grigio, fresco e leggero, è perfetto per il nigiri di pesce bianco. Infine, lo Chardonnay è l’ideale con il sushi di pesce grasso, come il salmone.

Domande frequenti

Posso sostituire il pesce crudo con pesce cotto per il sushi?

Sì, potete sostituire il pesce crudo con il pesce cotto, come salmone grigliato o gamberi bolliti. Tuttavia, tenete presente che il sushi tradizionale si basa sul pesce crudo, ed il sapore e la consistenza saranno diversi.

Quali tipologie di sushi esistono?

I tipi di sushi più conosciuti e apprezzati sono l'hosomaki, il futomaki, l'uramaki e il gunkan.

Come posso rendere il sushi adatto ai vegani?

Per una versione vegana del sushi, potete sostituire il pesce con verdure fresche come cetriolo, avocado, carote, o anche con funghi shiitake marinati.

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