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Nigiri sushi

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Nigiri sushi Immagine AI Contents
  • DIFFICOLTÀ: Media
  • ABBINAMENTO: Valle d'Aosta Chardonnay DOC
  • COSTO: Economico
  • CUCINA INTERNAZIONALE: Giappone
  • DOSI PER: 4 Persone
  • CALORIE: 153 kcal
  • TEMPO: 30 min di preparazione15 min di riposo25 min di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER 100 g
Energia 153 kcal
Carboidrati 26,3 g
di cui zuccheri 0,3 g
Proteine 10,4 g
Grassi 0,7 g
di cui saturi 0,3 g
Fibre 0,4 g

Pubblicato:

Il nigiri sushi, conosciuto anche come nigirizushi, è uno dei piatti più rappresentativi della cucina giapponese, amato in tutto il mondo per la sua semplicità e il suo sapore raffinato. Questo tipo di sushi si compone di una piccola polpetta di riso sormontata da una fettina di pesce crudo, spesso salmone o tonno, ma può essere arricchito anche con mazzancolle o altri frutti di mare. La preparazione del nigiri sushi è un’arte che richiede attenzione ai dettagli, ma con un po’ di pratica, anche voi potrete creare queste deliziose prelibatezze a casa vostra.

Gli ingredienti principali sono facilmente reperibili, e il piatto è perfetto per una cena leggera o un pranzo speciale. Il nigiri è particolarmente popolare durante i mesi estivi, quando il pesce fresco è abbondante e il desiderio di piatti leggeri è più forte. Originario di Tokyo, il nigiri sushi era inizialmente venduto come cibo da strada, un rapido spuntino per i passanti affamati. Oggi, è considerato una vera e propria esperienza culinaria, capace di esaltare la freschezza degli ingredienti utilizzati. Pronti a scoprire come fare nigiri sushi fatto in casa? Seguiteci nella preparazione!

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Ingredienti

Preparazione

  1. Nigiri sushi

    Inserite uno spiedino di bambù dentro ciascuna mazzancolla per evitare che si curvino durante la cottura. Cuocetele in acqua bollente leggermente salata per circa 2 minuti, finché non diventano di un colore rosa intenso. Scolatele e lasciatele raffreddare. Rimuovete il budellino scuro con un coltellino.

  2. Lavorazione crostacei

    Sfilate gli spiedini dalle mazzancolle e incidetele lungo la parte ventrale senza dividerle completamente. Allargate le due metà e appiattitele delicatamente. Disponetele su un vassoio.

  3. Lavorazione del salmone

    Con un coltello affilato, rimuovete la pelle dal salmone e tagliate i filetti in pezzi di circa 7,5 x 4 cm, con uno spessore di 4 mm. Adagiate i pezzi di salmone accanto alle mazzancolle nel vassoio e conservate in frigorifero.

  4. Cottura del riso

    Sciacquate il riso per sushi in acqua fredda, ripetendo l'operazione fino a quando l'acqua risulterà limpida. Scolatelo e trasferitelo in una casseruola, aggiungendo acqua e un po' di aceto di riso (potete aggiungere anche un pezzetto di alga nori per un sapore più intenso). Coprite con un coperchio e cuocete fino a quando l'acqua sarà completamente assorbita. Lasciate riposare per 15 minuti con il coperchio chiuso, quindi mescolate delicatamente il riso con una spatola di legno.

  5. Assemblaggio del nigiri sushi

    Lavatevi le mani con sapone non profumato e sciacquatele bene. Inumiditele con acqua e aceto, poi prendete un cucchiaio di riso e formate una crocchetta con le estremità leggermente appuntite. Assicuratevi che i chicchi di riso siano ben compatti. Adagiate sopra un pezzo di salmone o una mazzancolla. Ripetete l'operazione fino a esaurimento degli ingredienti.

  6. Nigiri sushi

    Servite i nigiri su una foglia di banana, accompagnati da salsa di soia, wasabi e zenzero marinato.

Consigli

Il nigiri sushi è un piatto versatile che può essere personalizzato in molti modi. Se preferite un gusto più delicato, potete sostituire il salmone con tonno o branzino. Per un tocco di croccantezza, provate ad aggiungere un po' di cipolla fritta sopra il pesce. Se non amate il pesce crudo, potete optare per una versione cotta utilizzando anguilla grigliata o pollo teriyaki. Ricordate che la qualità degli ingredienti è fondamentale: scegliete sempre pesce freschissimo e riso di buona qualità per ottenere il miglior risultato possibile.

Conservazione

Il nigiri sushi è migliore quando consumato fresco, ma se dovete conservarlo, avvolgetelo delicatamente in pellicola trasparente e riponetelo in frigorifero per un massimo di 24 ore. Evitate di congelarlo, poiché il riso tende a perdere la sua consistenza morbida e il pesce potrebbe alterarsi. Se avete preparato troppo riso, potete conservarlo separatamente in un contenitore ermetico per un paio di giorni e utilizzarlo per altre ricette, come onigiri o chirashi sushi.

Impiattamento

Disponete i nigiri su un piatto rettangolare, alternando i colori del pesce per creare un effetto visivo accattivante. Aggiungete un piccolo ciuffo di wasabi accanto ai nigiri e qualche fettina di zenzero marinato per completare il piatto.

Abbinamento

Il nigiri sushi si abbina perfettamente con un bicchiere di Valle d'Aosta Chardonnay DOC, vino bianco fresco e aromatico che esalta la delicatezza del pesce. In alternativa, potete optare per un sake leggero e fruttato, servito leggermente fresco. Se preferite una bevanda analcolica, un tè verde giapponese sarà un'ottima scelta, grazie al suo sapore pulito e rinfrescante.

Domande frequenti

Quanti grammi di riso ci sono in un nigiri?

Per ogni nigiri sono previsti 15/20 g di riso.

Come mangiare i nigiri?

I nigiri vanno consumati direttamente con le mani o le bacchette. La tradizione vuole che vengano mangiati in un solo boccone e senza condimento (o al massimo con un po' di soia).

Quanti tipi di nigiri esistono?

Esistono diversi tipi di nigiri: di salmone, di tonno, di gambero, di anguilla, di calamaro, di fugu, di Tamagoyaki.

Posso usare qualunque tipo di riso per il nigiri sushi?

No, è importante utilizzare riso specifico per sushi, che ha una consistenza appiccicosa ideale per formare le polpette.

È possibile preparare il nigiri sushi in anticipo?

Sì, ma è consigliabile consumarlo entro poche ore dalla preparazione per garantire la freschezza del pesce.

Quale pesce è il migliore per il nigiri sushi?

Il salmone e il tonno sono scelte classiche, ma potete sperimentare con altri tipi di pesce come branzino o gamberi.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.

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