Semifreddo alla nocciola

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: -
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 8 Persone
- CALORIE: 325 kcal
- TEMPO: 20 min di preparazione 8h di raffreddamento
Il semifreddo alla nocciola è uno di quei dolci che conquistano al primo assaggio: raffinato, fresco e dal gusto intenso, è ideale per concludere un pasto con leggerezza senza rinunciare alla golosità. La consistenza vellutata si unisce alla croccantezza delle nocciole, creando un equilibrio perfetto tra morbidezza e carattere.
Questa versione classica è già irresistibile, ma può essere personalizzata con tocchi creativi: un filo di cioccolato fondente, un accenno di caffè o una sfumatura di caramello possono esaltarne ancora di più il sapore.
Curiosità
Il nome semifreddo deriva dal francese demi-froid, che significa “mezzo freddo”: non a caso, questo dolce si distingue dal gelato proprio perché non è mai completamente ghiacciato, ma mantiene una consistenza soffice e cremosa che lo rende particolarmente piacevole al palato.
Le sue origini risalgono all’Italia del Settecento e dell’Ottocento, quando nelle cucine aristocratiche si iniziò a sperimentare con le prime macchine in grado di mantecare creme fredde, aprendo la strada a una tradizione che ancora oggi è sinonimo di eleganza e raffinatezza.
Ingredienti
- Tuorli 5 (circa 100 g)
- Zucchero 100 g
- Panna fresca liquida 300 ml
- Crema di nocciole 200 g (pasta di nocciole di buona qualità)
- Nocciole 50 g (tostate)
- Sale 1 pizzico
Preparazione
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In una ciotola ampia, sbattete i tuorli con lo zucchero e un pizzico di sale fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Unite la pasta di nocciola gradualmente, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto, per non smontare il composto cremoso.
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In un’altra ciotola, montate la panna fino a ottenere una consistenza soda, ma ancora morbida. Incorporatela al composto di tuorli e nocciola usando una spatola, con movimenti ampi e leggeri dal basso verso l’alto per non smontarla.
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Tritate le nocciole tostate e unitele al composto, versatelo in uno stampo da plumcake da semifreddo e livellatelo. Coprite con pellicola trasparente a contatto e congelate per almeno 6–8 ore (meglio ancora tutta la notte) prima di servire.
Consigli
Se preferite un sapore ancora più intenso, tostate leggermente voi le nocciole e riducetele in pasta, frullandole "a scatti" ovvero azionando e spegnendo il frullatore, per evitare si surriscaldi, fino a quando le nocciole non assumono una consistenza cremosa.
Potete aggiungere un pizzico di caffè solubile per una nota più profonda ed aromatica.
Conservazione
Il semifreddo si conserva in freezer, ben coperto, fino a 1 mese. Estraetelo 10–15 minuti prima di servirlo per facilitare il taglio e ottenere fette perfette.
Impiattamento
Tagliate il semifreddo a fette regolari e adagiatele sul piatto, aggiungendo una quenelle di panna montata o un filo di cioccolato fondente fuso. Decorate con granella di nocciole e nocciole intere e una fogliolina di menta per un tocco fresco e colorato.
Può persino essere accompagnato da un topping caldo, come il cioccolato fuso o la salsa al caramello, per creare un contrasto sorprendente tra caldo e freddo.
Abbinamento
Si abbina perfettamente con un Vin Santo del Trentino o un Moscato d'Asti, entrambi vini che esaltano la dolcezza e la cremosità.