Seppie in zimino

- DIFFICOLTÀ: Media
- ABBINAMENTO: Bolgheri Rosato DOC
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: Liguria
- DOSI PER: 6 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 20 min di preparazione 1h di cottura
Le seppie in zimino sono un piatto simbolo della tradizione ligure, dove la cucina di mare incontra quella dell’orto. La ricetta abbina la delicatezza delle seppie con la freschezza delle bietole e il profumo del pomodoro, creando un piatto ricco di gusto e profondamente legato al territorio. L’uso di ingredienti semplici ma genuini rispecchia la filosofia della cucina ligure, capace di valorizzare al meglio le materie prime locali. Preparare questo piatto non è complicato, ma richiede attenzione nei tempi di cottura, così da mantenere le seppie morbide e insaporire al meglio le verdure.
Il termine “zimino” deriva dall’arabo samīn, che significa “grasso, burroso”, e in Liguria indica una preparazione densa e “accomodata” con verdure a foglia, in particolare bietole o spinaci, cucinate insieme a pesce, legumi o carni. Diffuso soprattutto nella zona di Genova, questo metodo di cottura rappresenta un perfetto incontro tra mare e terra, dando vita a piatti nutrienti e saporiti. Gustare le seppie in zimino significa immergersi in una delle ricette più caratteristiche della Liguria, capace di raccontare la storia di una cucina semplice ma profondamente radicata nella tradizione mediterranea.
Ingredienti
- Bietole 500 g
- Seppie 600 g
- Sedano 1 gambo
- Cipolla bianca 1
- Prezzemolo 1 mazzetto
- Vino bianco 1 bicchiere
- Olio extravergine d'oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Preparazione
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Pulite e lavate accuratamente le seppie, quindi tagliatele a pezzetti piuttosto grossi (questo aiuterà a mantenere la loro consistenza durante la cottura).
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In una casseruola, scaldate un generoso fondo d'olio extravergine d'oliva e preparate un soffritto con la cipolla tritata, il sedano a dadini e il prezzemolo sminuzzato. Fate rosolare fino a quando gli ingredienti saranno appassiti e profumati.
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Aggiungete le bietole, precedentemente lavate e tagliate a pezzi grossi. Mescolate bene e lasciate insaporire per qualche minuto. Versate il bicchiere di vino bianco secco, coprite la casseruola e fate cuocere per almeno 10 minuti, permettendo alle bietole di assorbire il vino.
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Unite le seppie al composto, aggiustate di sale e pepe, e lasciate insaporire. Continuate la cottura a fuoco medio per circa 40 minuti, controllando che le seppie siano tenere. Se necessario, aggiungete un po' di acqua bollente per evitare che il piatto si asciughi troppo.
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Servite le seppie in zimino ben calde, accompagnate da pane tostato per una vera esperienza ligure.
Consigli
Per un tocco personale, potete arricchire il soffritto con uno spicchio d'aglio schiacciato, che darà un aroma più intenso. Se preferite un gusto più piccante, aggiungete un pizzico di peperoncino durante la cottura. Per chi ama sperimentare, sostituite le bietole con spinaci freschi o cavolo nero, mantenendo comunque l'essenza del piatto. Ricordate che la qualità del vino bianco influenzerà il risultato finale, quindi optate per un vino toscano di buona qualità.
Conservazione
Le seppie in zimino possono essere conservate in frigorifero per un massimo di due giorni, in un contenitore ermetico. Per riscaldarle, utilizzate una casseruola a fuoco basso, aggiungendo un po' di acqua o brodo per mantenere la giusta umidità. Evitate di congelare il piatto, poiché le seppie potrebbero perdere la loro consistenza e diventare gommose.
Impiattamento
Disponete le seppie in zimino su un piatto fondo, guarnendo con un filo d'olio extravergine d'oliva e qualche foglia di prezzemolo fresco. Accompagnate con fette di pane casereccio tostato, che potrete usare per raccogliere il delizioso sughetto. Se volete, servite il piatto in ciotole di terracotta, che manterranno il calore e aggiungeranno un tocco rustico.
Abbinamento
Le seppie in zimino si abbinano perfettamente con un Bolgheri Rosato DOC, il cui profumo fruttato e la leggera acidità esaltano i sapori del piatto. In alternativa, un Vermentino di Toscana può offrire un contrasto interessante, grazie alla sua freschezza e mineralità. Se preferite una bevanda analcolica, optate per un'acqua minerale frizzante con una fetta di limone.