Tutto quello che devi conoscere (e guardare) per scegliere un panettone sano
Dagli ingredienti al colore, ecco gli aspetti da valutare per essere sicuri di gustare un panettone natalizio soffice e digeribile, oltre che goloso.
Con o senza canditi, classico o al cioccolato, l’importante è che sia sano. Ma come si riconosce un panettone genuino e davvero buono? Dalla qualità delle materie prime con cui è preparato. Ecco gli aspetti da considerare e i fattori da valutare – leggendo l’etichetta, ma anche osservando forma e colore dei prodotti – per avere la certezza di portare in tavola un panettone natalizio sano, soffice e digeribile, oltre che goloso.
Ingredienti certificati e di qualità
Il principale segreto di un panettone sano è la qualità dei suoi ingredienti: farina, uova, burro, canditi devono essere accuratamente selezionati, preferibilmente di provenienza italiana e da filiera certificata e controllata per garantire tracciabilità completa ed elevati standard di sicurezza.
Farina
Il panettone è tradizionalmente a base di farina di frumento tipo "0", ma per un prodotto ancora più sano si può scegliere un panettone integrale, più ricco di fibre, o realizzato con farine alternative come quella di farro, di avena, di grano saraceno o con impasti a base di mix di cereali, per una maggiore varietà e completezza nutrizionale.
Uova
Le uova devono essere fresche e preferibilmente biologiche o da galline allevate all’aperto. Osservare il colore del panettone è un ottimo test per capire subito se nell’impasto sono stati usati solo tuorli – opzione preferibile – oppure uova intere, una scelta che influisce su struttura, consistenza e gusto del prodotto finito: l’impiego del solo tuorlo, infatti, conferisce al panettone un colore giallo più intenso e gli dona un sapore più ricco e una maggiore morbidezza rispetto alle uova intere, dove la presenza dell’albume, composto per lo più da acqua, può rendere l’impasto più gommoso.
Canditi
Anche i canditi devono essere freschi e di ottima qualità per aggiungere al panettone la giusta nota di gusto e aroma. Per sondare la loro bontà ti basta premerli leggermente: se assumono la consistenza della marmellata vuol dire che sono freschi, se invece restano compatti meglio comprare un panettone di un altra marca, la prossima volta! Lo stesso vale per l’uvetta, che deve avere un colore giallo-dorato, chicchi morbidi ed elastici, né troppo duri né troppo fragili o tendenti a sbriciolarsi al tatto, e un odore dolce e fruttato.
Cioccolato
Infine, per gli amanti del panettone al cioccolato, meglio puntare su prodotti con cioccolato fondente, che si distingue per percentuali di cacao tra il 70% e il 90%: avranno un gusto più pieno e una maggiore ricchezza di antiossidanti e, quindi, di benefici per la salute.
Fetta di panettone
Assenza di conservanti
Un aspetto importante da ricercare nella scelta di un panettone sano è l’assenza di conservanti ed emulsionanti, presenti soprattutto nei panettoni industriali per la necessità di prolungarne la morbidezza e la durata. Tendenzialmente i panettoni artigianali sono caratterizzati da ingredienti più selezionati e di qualità superiore, oltre ad essere privi di additivi, motivo per cui devono essere consumati più rapidamente, ma esistono anche panettoni industriali di alta gamma, come Bauli, che garantiscono comunque una buona qualità.
Lunga lievitazione con lievito naturale
Anche la lievitazione è importante per avere la certezza di portare in tavola un panettone non solo morbido ma anche digeribile. L’uso del lievito madre e una lunga lievitazione sono da preferire, perché donano all’impasto una consistenza più soffice, il giusto grado di umidità e una migliore digeribilità. Un panettone con queste caratteristiche strutturali è più buono, più fragrante e più sano e si riconosce dalla morbidezza al tatto.
È importante, invece, non lasciarsi condizionare dal volume, che non sempre è sinonimo di lunghi tempi di lievitazione ma, nei prodotti industriali, può essere ottenuto dall’impiego di composti come l’acido ascorbico, che aggiunto alle farine rinforza la struttura del glutine e contribuisce a un maggiore volume e a una migliore consistenza dei lievitati. Tendenzialmente i panettoni artigianali sono prodotti a lunga lievitazione con lievito naturale ma anche molti prodotti industriali delle migliori marche utilizzano il lievito madre, che garantisce una maggiore sofficità e digeribilità, oltre a donare al panettone delle peculiari note aromatiche.
