La più grande produzione di panettoni avviene qui e no, non è l'Italia
L'Italia è il terzo Paese con maggiore produzione di panettoni al mondo: lo scettro e il secondo posto vanno a Nazioni molto, molto lontane da noi.

Il panettone è un vanto della gastronomia italiana, eppure l’Italia non è il maggiore produttore al mondo. Penserete che è il secondo Paese, ma no, non lo è. Lo Stivale, pur vantando la paternità della ricetta, si piazza ‘solo’ al terzo posto. Come se non bastasse, non è nostrano neanche il miglior lievitato del globo.
- Qual è il maggior produttore di panettoni al mondo?
- Il viaggio del panettone dall'Italia al Brasile
- Chi ha vinto il Panettone World Championship 2025?
Qual è il maggior produttore di panettoni al mondo?
Immancabile sui banchetti natalizi, il panettone è uno dei lievitati italiani più famosi al mondo. Dal classico al cioccolato, passando per il pistacchio e il Dubai chocolate: oggi in commercio si trovano tanti gusti, alcuni davvero strani, molti dei quali nati proprio nel Belpaese. Eppure, l’Italia non è il maggior produttore del globo.
Con 200 milioni di pezzi all’anno, è il Brasile a vantare la maggiore produzione di panettoni al mondo. Stando a quanto riferisce il Centro Studi Assaggiatori, società cooperativa nata nel 1990 con lo scopo di mettere a punto metodi di analisi sensoriale, il Paese sudamericano è riuscito a quadruplicare i numeri italiani grazie alla "standardizzazione".
In altre parole, i brasiliani hanno sostituito "la madre acida con lieviti selezionati", mentre noi italiani (per fortuna) continuiamo a puntare soprattutto sulla "valorizzazione del processo antico". Il panettone, lasciatecelo dire, è un’arte e come tale necessita di una certa maestria. Come sottolineato dal Centro Studi Assaggiatori, la nostra tecnica è "molto più difficile da governare", ma è "foriera di una variegatura di aromi impareggiabile".
Tra il Brasile che vanta la maggiore produzione di lievitati al mondo e l’Italia che si colloca in terza posizione (50 milioni di pezzi l’anno), c’è il Perù. Molto probabilmente, il Paese del Machu Picchu ha conquistato il secondo posto perché il dolce che da noi si consuma solo a Natale viene mangiato tutto l’anno.
Nastro trasportatore con panettoni appena sfornati
Il viaggio del panettone dall’Italia al Brasile
Se i brasiliani hanno conosciuto il panettone, arrivando ad amarlo follemente e a produrlo in quantità industriali, il merito è di un italiano. Si tratta di Luigi Bauducco che negli anni Cinquanta lasciò la sua Torino per trasferirsi con la famiglia a Minas Geiras, San Paolo. Qui aprì un’azienda di dolci che ebbe subito un grande successo, specialmente per il lievitato.
Nel giro di qualche anno, l’azienda Bauducco arrivò a produrre ben 70 milioni di panettoni l’anno, dando lavoro a circa 6.000 persone. Luigi è morto nel 2020, all’età di 88 anni, consapevole di aver creato insieme alla sua famiglia la prima impresa nel mondo in questo settore.
Chi ha vinto il Panettone World Championship 2025?
Sicuramente stupisce che l’Italia non sia il maggior produttore di panettoni, ma sorprende un po’ meno il fatto che non abbia trionfato al Panettone World Championship 2025. Il motivo è presto detto: lo Stivale, vincitore del 2023, non ha partecipato. In gara c’erano Argentina, Australia, Brasile, Cina, Germania, Giappone, Perù, Spagna e Taiwan.
Organizzata dall’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano con il patrocinio del ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, in collaborazione con HostMilano, la competizione ha visto trionfare il team di Taiwan, seguito da Argentina e Australia.















