Risotto con porri e taleggio

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: -
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 540 kcal
- TEMPO: 10 min di preparazione20 min di cottura
Il risotto ai porri e taleggio è uno di quei piatti che riescono ad abbinare semplicità e raffinatezza in un unico boccone. La delicatezza dei porri, leggermente dolce e mai invadente, si fonde con la cremosità intensa del taleggio, regalando al risotto una consistenza vellutata e un sapore capace di conquistare anche i palati più esigenti.
05È un piatto ideale per chi desidera stupire a tavola senza ricorrere a ingredienti complessi, ma valorizzando tecniche precise e materie prime di qualità. Perfetto per cene intime, per i pranzi della domenica o per feste in cui desiderate offrire un primo dal carattere deciso ma elegante.
Ingredienti
- Riso Carnaroli 320 g
- Porri 2 grandi
- Taleggio 200 g
- Burro 40 g
- Parmigiano Reggiano DOP grattugiato 40 g
- Vino bianco 50 ml
- Olio extravergine d'oliva q.b. q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b. q.b.
Preparazione
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Pulite i porri eliminando le estremità e la parte verde più dura. Affettateli finemente e sciacquateli sotto acqua corrente.
In una casseruola capiente fate sciogliere 20 g di burro e un cucchiaio d’olio. Unite i porri e lasciateli appassire a fuoco dolce per circa 8-10 minuti, mescolando spesso. -

Aggiungete il riso ai porri e tostatelo per 2 minuti, finché i chicchi diventano leggermente traslucidi. Sfumate con il vino bianco e lasciatelo evaporare completamente. Unite un mestolo di brodo caldo alla volta, mescolando e attendendo che venga assorbito prima di aggiungerne altro. Continuate per circa 16-18 minuti.
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A fuoco spento aggiungete il taleggio a cubetti, 20 g di burro e il Parmigiano grattugiato. Mescolate energicamente fino a ottenere un risotto cremoso e all’onda. Regolate di sale e pepe.
Consigli
Preferite risi a chicco grande come Carnaroli o Vialone Nano: tengono meglio la cottura.
Usate un taleggio DOP morbido e maturo per un gusto più deciso.
Non saltate la fase di mantecatura: è fondamentale per ottenere la consistenza perfetta.
Aggiungete un pizzico di noce moscata se amate i sapori aromatici.
Conservazione
Potete conservare il risotto in frigorifero per massimo 1 giorno, ben chiuso in un contenitore ermetico. Al momento di servirlo, riscaldatelo in padella con un goccio di latte o brodo per ridargli cremosità.
Impiattamento
Servite il risotto su piatti piani creando una leggera onda con il dorso del cucchiaio. Potete completare con rondelle sottilissime di porro croccante o una spolverata di pepe nero macinato al momento.
Abbinamento
Questo risotto si abbina bene con vini bianchi strutturati e aromatici come ad esempio un Chardonnay, un Pinot Grigio o un Lugana. Se preferite i rossi, scegliete un Pinot Nero giovane o un Bonarda leggero.




























