Pappardelle al cinghiale
Le pappardelle al cinghiale si preparano condendo la pasta con la polpa di cinghiale rosolata dopo essere stata nel vino rosso con sedano, carota, cipolla, aglio e grani di pepe. Scopri tutti i passaggi per cucinare le pappardelle al cinghiale.
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Amarone della Valpolicella DOCG
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: Toscana
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 611 kcal
- TEMPO: 15 min di preparazione 12h di riposo 1h di cottura
Ingredienti
- Pappardelle all'uovo 500 g
- Cinghiale 500 g
- Sedano 1
- Carote 1
- Cipolla bianca 1
- Aglio 1 spicchio
- Bacche di ginepro a piacere
- Salvia q.b.
- Rosmarino 1 rametto
- Timo a piacere
- Vino rosso 1 bicchiere
- Passata di pomodoro 250 g
- Olio extravergine d'oliva 2 cucchiai
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Preparazione
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Marinare per una notte la polpa di cinghiale nel vino rosso, aggiungendo tutti gli odori (sedano, carota, cipolla, aglio, bacche di ginepro e grani di pepe). Sgocciolare dalla marinatura e far andare in pentola, senza condimenti, scolando man mano l'acqua che si forma.
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Preparare un battutino con gli odori, salvia, timo e rosmarino, quindi soffriggere il tutto con un po' d'olio. Aggiungere la polpa di cinghiale priva dell'acqua; sfumare con vino rosso, aggiungere qualche cucchiaio di passata di pomodoro, salare e far cuocere lentamente allungando con acqua fino a che la carne non sarà morbida.
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Cuocere le pappardelle in abbondante acqua salata bollente e scolarle al dente, poi condirle con il ragù preparato e servire in tavola.
Consigli
Fondamentale nella preparazione delle pappardelle al cinghiale la marinatura della carne di cinghiale che, oltre a smorzare il sapore di selvatico, l'arricchisce di sapori e profumi.