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Roccocò napoletani

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Roccocò napoletani Immagine AI Contents
  • DIFFICOLTÀ: Facile
  • ABBINAMENTO: Marsala DOC
  • COSTO: Medio
  • CUCINA REGIONALE: Campania
  • DOSI PER: 8 Persone
  • CALORIE: 251 kcal
  • TEMPO: 15 min di preparazione10 min di raffreddamento15 min di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER PEZZO
Energia 251 kcal
Carboidrati 49,8 g
di cui zuccheri 31 g
Proteine 3,2 g
Grassi 3,3 g
di cui saturi 0,7 g
Fibre 1,5 g

Pubblicato:

I roccocò sono un simbolo della tradizione dolciaria campana, immancabili sulle tavole durante il periodo natalizio. Questi biscotti croccanti e aromatici, insieme agli struffoli e ai mostaccioli, rappresentano il cuore della cucina festiva napoletana. La loro forma a ciambellina e il profumo avvolgente di mandorle, agrumi e cannella evocano immediatamente il calore e la convivialità delle feste in famiglia. Di origine antichissima, i roccocò sono preparati con ingredienti semplici ma ricchi di sapore, perfetti per chi ama i dolci mediterranei.

La loro consistenza croccante è il risultato di una cottura attenta, che può essere personalizzata a seconda dei gusti: più lunga per chi preferisce un biscotto ancora più croccante. Inoltre, l’aggiunta di spezie come la noce moscata nel pisto (un mix di spezie tipico) può arricchire ulteriormente il gusto di questi dolci natalizi napoletani. Preparare i roccocò fatti in casa è un’attività divertente e gratificante, che permette di portare un pezzo di tradizione campana direttamente nella vostra cucina. Scoprite come realizzare questa ricetta autentica e lasciatevi conquistare dal sapore unico dei biscotti tradizionali campani.

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Ingredienti

Preparazione

  1. Ingredienti secchi dei roccocò napoletani

    In una ciotola, mescolate tutti gli ingredienti secchi: farina, lievito, bicarbonato, cannella, chiodi di garofano, sale e pepe bianco. Aggiungete lo zucchero, le mandorle e le scorze di arancia e limone.

  2. Impasto roccocò napoletani

    Unite l'uovo leggermente sbattuto e amalgamate il tutto con l'acqua, poco alla volta, fino a ottenere un composto elastico.

  3. Lavorazione roccocò napoletani

    Trasferite l'impasto su una superficie infarinata e impastatelo brevemente, quindi dividetelo in porzioni da 40 grammi (circa 2 cucchiai ciascuna).

  4. Roccocò napoletani in teglia

    Formate dei bastoncini spessi circa 2 cm e unite le estremità per creare degli anelli. Posizionate gli anelli sulla teglia e spennellateli con il tuorlo sbattuto.

  5. Roccocò napoletani in forno

    Cuocete in forno preriscaldato a 170 °C per circa 15 minuti. Lasciate raffreddare sulla teglia per almeno 5 minuti prima di trasferirli su una gratella.

Consigli

Per rendere i vostri roccocò ancora più croccanti, potete prolungare la cottura di qualche minuto. Se amate le spezie, provate ad aggiungere un pizzico di noce moscata al mix, seguendo la tradizione del pisto napoletano. Per una variante più dolce, sostituite parte delle mandorle con nocciole o pistacchi. Se preferite un aroma agrumato più intenso, aumentate la quantità di scorza di limone e arancia. I roccocò possono essere personalizzati anche con l'aggiunta di cioccolato fondente a pezzetti per un tocco goloso.

Conservazione

I roccocò si conservano perfettamente in una scatola di latta o in un contenitore ermetico per diversi giorni, mantenendo la loro fragranza e croccantezza. Assicuratevi che siano completamente raffreddati prima di riporli, per evitare che l'umidità li renda molli. Se volete conservarli più a lungo, potete congelarli: basterà riscaldarli brevemente in forno prima di servirli per ritrovare tutta la loro bontà.

Impiattamento

Disponete i roccocò su un vassoio decorato con foglie di agrumi fresche o pezzetti di cannella. Potete anche sistemarli in piccoli sacchetti trasparenti legati con nastri colorati, ideali come regalo natalizio fatto in casa. Un'alternativa creativa è impilarli a formare una piccola torre, guarnita con frutta secca e scorze d'arancia candite.

Abbinamento

I roccocò si sposano perfettamente con un bicchiere di Marsala DOC, il cui sapore ricco e avvolgente esalta le note speziate e agrumate dei biscotti. Se preferite una bevanda analcolica, optate per un tè nero speziato o un infuso di agrumi e cannella. Per chi ama il caffè, un espresso forte è l'ideale per completare l'esperienza gustativa.

Domande frequenti

Posso usare lievito di birra invece di lievito istantaneo?

Sì, ma il procedimento sarà diverso e richiederà tempi di lievitazione più lunghi.

È possibile preparare i roccocò senza uova?

Certamente, potete sostituire l'uovo con un cucchiaio di olio vegetale o di latte per mantenere l'impasto morbido.

Qual è il segreto per ottenere roccocò perfettamente croccanti?

La cottura è fondamentale: assicuratevi che il forno sia ben preriscaldato e non abbiate fretta di sfornarli.

Chi ha inventato il roccocò?

L'invenzione di questa ricetta è da attribuire alle monache del Real Convento della Maddalena di Napoli, nel 1320.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.

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