Orecchiette alle cime di rapa

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Lison-Pramaggiore DOC Tai
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: Puglia
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 5 min di preparazione20 min di cottura
Le orecchiette alle cime di rapa sono un piatto iconico della cucina tradizionale pugliese, che racchiude in sé i sapori autentici del Sud Italia. Questa ricetta, semplice ma ricca di gusto, è perfetta per chi desidera portare in tavola un piatto che racconta una storia di tradizione e genuinità. Le orecchiette, con la loro forma caratteristica che ricorda delle piccole orecchie, sono fatte di grano duro e si sposano perfettamente con le cime di rapa, verdura tipica della stagione invernale. Il contrasto tra l’amarognolo delle cime di rapa e la sapidità delle acciughe crea un equilibrio di sapori che viene esaltato dall’aglio e dal peperoncino.
Questo piatto non solo è un’esperienza culinaria, ma anche un viaggio nella cultura gastronomica della Puglia, dove ogni ingrediente è scelto con cura per esaltare il sapore della pasta fatta in casa. La preparazione è alla portata di tutti e può essere personalizzata secondo i propri gusti, magari aggiungendo un tocco di pangrattato tostato per un tocco croccante. Scopriamo insieme come realizzare questa delizia della cucina italiana regionale.
Ingredienti
- Cime di rapa 1 kg
- Orecchiette 320 g
- Acciughe (alici) sott'olio 4
- Peperoncino fresco 1
- Aglio 1 spicchio
- Olio extravergine d'oliva q.b.
- Sale
- Pepe nero q.b.
Preparazione
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Scaldate un filo d’olio in una padella capiente, quindi aggiungete lo spicchio d’aglio intero, il peperoncino e i filetti di acciughe. Lasciate sfrigolare a fuoco medio finché le acciughe non si saranno sciolte (potete aiutarvi mescolando con una paletta di legno).
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Aggiungete le cime di rapa precedentemente lavate e ben scolate. Se preferite, potete tenere da parte alcune foglie per cuocerle successivamente insieme alle orecchiette.
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Coprite la padella con un coperchio e lasciate cuocere a fiamma medio-bassa per circa 10 minuti, mescolando di tanto in tanto. Verificate la cottura delle cime di rapa, che dovranno risultare tenere.
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Nel frattempo, portate a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola capiente e tuffatevi le orecchiette.
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Rimuovete il peperoncino e lo spicchio d’aglio dalla padella con le cime di rapa. Scolate le orecchiette al dente e unitele al condimento.
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Spadellate il tutto per un minuto a fuoco vivace, amalgamando bene gli ingredienti. Servite caldo con una spolverata di pepe nero e un filo d’olio a crudo.
Consigli
Per arricchire ulteriormente il piatto, potete aggiungere una manciata di pangrattato tostato sopra le orecchiette prima di servirle. Questo darà una piacevole nota croccante che contrasta con la morbidezza della pasta e delle cime di rapa. Se desiderate un sapore più deciso, potete aumentare la quantità di acciughe o aggiungere un pizzico di peperoncino in più. Per una variante vegetariana, omettete le acciughe e sostituitele con olive nere tagliate a rondelle.
Conservazione
Le orecchiette alle cime di rapa sono migliori se consumate appena preparate, ma possono essere conservate in frigorifero per un giorno, chiuse in un contenitore ermetico. Prima di servirle nuovamente, riscaldatele in padella con un filo d’olio per ridare freschezza al piatto. Evitate di congelarle, poiché la consistenza delle cime di rapa potrebbe risentirne.
Impiattamento
Per presentare al meglio le vostre orecchiette alle cime di rapa, utilizzate piatti fondi che permettano di raccogliere bene il condimento. Disponete le orecchiette al centro del piatto, guarnite con qualche foglia di cima di rapa lasciata intera e completate con un filo d’olio extravergine d’oliva. Un tocco di pepe nero macinato al momento e una spolverata di pangrattato tostato renderanno il piatto ancora più invitante.
Abbinamento
Il vino ideale da abbinare a questo piatto è il Lison-Pramaggiore DOC Tai, un bianco secco che con le sue note floreali e la sua freschezza bilancia perfettamente l’amarognolo delle cime di rapa e la sapidità delle acciughe. In alternativa, potete optare per un rosato leggero, che esalterà i sapori senza sovrastarli. Se preferite una bevanda analcolica, un’acqua frizzante con una fetta di limone sarà perfetta per pulire il palato.