Seguici

Sformato di cavolfiore

Vota:
CHE VOTO DAI?
5 Grazie per aver votato!
Sformato di cavolfiore Immagine AI Contents
  • DIFFICOLTÀ: Media
  • ABBINAMENTO: Alcamo DOC Merlot
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: -
  • DOSI PER: 6 Persone
  • CALORIE: 206 kcal
  • TEMPO: 1h 20 min di preparazione
VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONE
Energia 206 kcal
Carboidrati 18,4 g
di cui zuccheri 5,1 g
Proteine 10,8 g
Grassi 10,5 g
di cui saturi 4,7 g
Fibre 4,3 g

Pubblicato:

Lo sformato di cavolfiore è un piatto vegetariano che unisce semplicità e gusto, perfetto da portare in tavola sia come secondo che come contorno ricco. Il cavolfiore, ortaggio protagonista della stagione fredda, è apprezzato per la sua versatilità e per le sue proprietà nutritive. In questa preparazione viene valorizzato da una base cremosa a base di uova e formaggio, che lo rende morbido all’interno e leggermente dorato in superficie. Una spolverata di Parmigiano completa il tutto, donando al piatto una crosticina irresistibile.

Ideale per un pranzo in famiglia o per una cena leggera, lo sformato di cavolfiore è adatto anche a chi segue una dieta senza carne. Può essere arricchito con spezie, erbe aromatiche o altri ingredienti come olive nere o dadini di formaggio, per un tocco in più. Inoltre, è una ricetta perfetta per recuperare il cavolfiore già cotto o per far mangiare le verdure anche ai più piccoli. Bastano pochi passaggi per ottenere un piatto nutriente, sano e pieno di sapore: scopri come prepararlo al meglio seguendo la nostra ricetta.

Oppure ti potrebbero interessare

Ingredienti

Preparazione

  1. Cimette di cavolfiore

    Dividete il cavolfiore in cimette, assicurandovi che i gambi non siano più lunghi di 1 cm. Lessate le cimette in acqua salata bollente per 5-7 minuti, poi scolatele bene.

  2. Sformato di cavolfiore

    Schiacciate il cavolfiore con una forchetta o uno schiacciapatate fino a ottenere una consistenza omogenea.

  3. Lavorazione impasto di cavolfiore

    In una ciotola capiente, mescolate il cavolfiore schiacciato con la besciamella, il Parmigiano grattugiato, le olive nere tagliate a rondelle, le uova, un pizzico di sale, pepe e noce moscata.

  4. Sformato di cavolfiore

    Imburrate uno stampo ad anello di 30 cm di diametro e spolverizzatelo con pangrattato per evitare che lo sformato si attacchi. Versate il composto nello stampo, livellando la superficie con una spatola.

  5. Sformato di cavolfiore pronto

    Posizionate lo stampo in un contenitore con d'acqua (per una cottura uniforme, tipo a bagnomaria) e cuocete in forno preriscaldato a 180 °C per circa 45 minuti. Una volta cotto, rovesciate lo sformato su un vassoio e lasciatelo intiepidire prima di servire.

Consigli

Per un sapore più intenso, potete aggiungere erbe aromatiche come timo o rosmarino al composto. Se preferite un gusto più deciso, sostituite il Parmigiano con pecorino romano. Per una versione più leggera, utilizzate una besciamella fatta con latte scremato. Lo sformato di cavolfiore è altamente personalizzabile: provate ad aggiungere cubetti di prosciutto cotto o pancetta per una variante più ricca.

Conservazione

Lo sformato di cavolfiore può essere conservato in frigorifero per 2-3 giorni, coperto con pellicola trasparente o in un contenitore ermetico. Per riscaldarlo, basterà metterlo in forno a 160 °C per circa 10 minuti. Potete anche congelarlo: tagliatelo a porzioni e avvolgetele singolarmente in carta stagnola. Quando vorrete gustarlo, lasciatelo scongelare in frigorifero e riscaldatelo in forno.

Impiattamento

Servite lo sformato di cavolfiore su un piatto da portata decorato con foglie di prezzemolo fresco. Potete accompagnarlo con una salsa di pomodoro leggera o una crema di formaggio per arricchire il piatto. Tagliate lo sformato a fette e disponetele in modo ordinato, magari alternando con fettine di olive nere per un tocco di colore.

Abbinamento

Lo sformato di cavolfiore si abbina perfettamente con un bicchiere di Alcamo DOC Merlot, vino rosso dal sapore morbido e fruttato che esalta il gusto del cavolfiore e del Parmigiano. Se preferite un vino bianco, optate per un Chardonnay, che con la sua freschezza bilancia la cremosità del piatto. Per chi ama le bevande analcoliche, un succo di mela o un tè freddo al limone possono essere ottime alternative.

Domande frequenti

Posso usare cavolfiore surgelato?

Sì, potete utilizzare cavolfiore surgelato, ma assicuratevi di scongelarlo completamente e di asciugarlo bene prima di procedere con la ricetta.

È possibile preparare lo sformato in anticipo?

Certamente! Potete preparare lo sformato il giorno prima e conservarlo in frigorifero. Riscaldatelo in forno prima di servirlo.

Come posso rendere lo sformato più croccante?

Per una crosta più croccante, cospargete la superficie dello sformato con pangrattato e fiocchi di burro prima di infornare.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963

Condividi
Annulla