Agnolotti
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Colli Piacentini DOC Barbera
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: Piemonte
- DOSI PER: 6 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 30 min di preparazione 1h 30 min di riposo 2h 5 min di cottura
Gli agnolotti sono un vero e proprio emblema della cucina piemontese, un piatto che racconta storie di tradizione e convivialità. Questi deliziosi scrigni di pasta ripiena sono spesso protagonisti delle tavole durante le festività e le riunioni familiari. La loro origine risale a tempi lontani, quando venivano preparati per utilizzare gli avanzi di carne, trasformandoli in un ripieno ricco e saporito. Ogni angolo del Piemonte ha la sua versione degli agnolotti, con varianti che riflettono le diverse tradizioni locali. Tra le più celebri ci sono gli agnolotti al plin, tipici delle Langhe, riconoscibili per la loro forma a barchetta e il sapore unico.
Preparare gli agnolotti fatti in casa è un’esperienza gratificante, che vi permette di immergervi nella cultura gastronomica piemontese. La pasta fresca, sottile e delicata, avvolge un ripieno succulento che esplode in bocca ad ogni morso
Scopriamo insieme come fare gli agnolotti, un viaggio tra tradizione e gusto che vi permetterà di portare un pezzo di Piemonte direttamente sulla vostra tavola.
Ingredienti
Per il ripieno
- Vitello carne per arrosto 500 g
- Cavolo verza 400 g
- Sale q.b.
- Parmigiano Reggiano DOP 100 g
- Aglio 1 spicchio
- Coniglio 200 g
- Maiale non troppo magri 150 g
- Salamella 100 g
- Burro 40 g
- Sedano 1
- Uova 2
- Salvia qualche foglia
- Rosmarino 1 rametto
- Carote 1
- Noce moscata 1 pizzico
- Pepe q.b.
- Brodo di carne
- Olio extravergine d'oliva q.b.
Preparazione
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Versate la farina sul piano di lavoro e formate una fontana al centro. Rompete le uova nella fontana e impastate fino a ottenere un composto omogeneo. Lasciate riposare l'impasto per 30 minuti vicino a una fonte di calore (questo aiuterà a stendere meglio la pasta).
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In una padella, soffriggete l'aglio, la carota, il sedano e gli aromi tritati con un filo d'olio. Aggiungete la carne tagliata a pezzi e cuocete per due ore, unendo man mano il brodo di carne. Una volta cotta, togliete la carne dalla padella e passate il fondo con un setaccio, conservando il sugo.
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Cuocete la verza e ripassatela in padella con il burro. Unite la carne alla verza tritata, amalgamate bene e frullate il tutto fino a ottenere un composto senza grumi.
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Trasferite il composto in una terrina capiente, aggiungete le uova, il formaggio e la noce moscata. Regolate di sale e pepe e lasciate raffreddare in frigorifero per un'ora.
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Stendete la sfoglia non troppo sottile. Con un cucchiaino, prelevate porzioni di ripieno e disponetele sulla sfoglia. Coprite con un secondo strato di pasta e premete con le dita intorno al ripieno. Utilizzate un taglierino per ricavare gli agnolotti.
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Portate a ebollizione una pentola d'acqua e cuocete gli agnolotti finché non salgono a galla. Serviteli nei piatti, conditi con il sugo di carne e decorati con ciocche di burro e foglie di salvia.
Consigli
Per un ripieno ancora più saporito, potete aggiungere un po' di vino rosso durante la cottura della carne. Se preferite una variante vegetariana, sostituite la carne con un mix di funghi e formaggi. Gli agnolotti si prestano a numerose personalizzazioni: provate a sperimentare con erbe aromatiche diverse o a integrare verdure di stagione nel ripieno. Se non avete un taglierino specifico, potete usare un bicchiere per dare forma agli agnolotti.
Conservazione
Gli agnolotti possono essere conservati in frigorifero per un paio di giorni, coperti con pellicola trasparente. Se desiderate conservarli più a lungo, potete congelarli: disponeteli su un vassoio infarinato e metteteli in freezer. Una volta congelati, trasferiteli in sacchetti per alimenti. Quando volete cucinarli, non è necessario scongelarli prima, basta buttarli direttamente nell'acqua bollente.
Impiattamento
Per un impiattamento elegante, disponete gli agnolotti in cerchio al centro del piatto e versate sopra il sugo di carne. Aggiungete qualche foglia di salvia fresca per un tocco di colore e una spolverata di Parmigiano Reggiano grattugiato. Potete anche decorare il piatto con un filo d'olio extravergine d'oliva per esaltare i sapori.
Abbinamento
Gli agnolotti si sposano perfettamente con un bicchiere di Colli Piacentini DOC Barbera, vino rosso corposo che bilancia la ricchezza del ripieno. Se preferite un vino bianco, optate per un Gavi del Comune di Gavi DOCG, che con la sua freschezza esalta i sapori della pasta. Per chi ama le bollicine, un Franciacorta Brut può essere un'alternativa interessante.
