Strangolapreti

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Barolo DOCG
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: Trentino-Alto Adige/Südtirol
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 10 min di preparazione30 min di cottura
Gli strangolapreti sono una specialità della cucina tradizionale del Trentino-Alto Adige, simbolo della creatività contadina nel riutilizzo degli ingredienti semplici. Si tratta di morbidi gnocchi preparati con pane raffermo, spinaci, formaggio grattugiato e uova: un piatto sostanzioso, perfetto per riscaldare le giornate più fredde.
Nonostante il nome curioso — legato a leggende popolari che evocano pranzi abbondanti — gli strangolapreti sono leggeri nella consistenza e ricchi di gusto. Nati come ricetta di recupero, oggi sono una presenza fissa nei menù tipici della regione, serviti con burro fuso e salvia o conditi in modo più creativo. Prepararli in casa è facile e gratificante: bastano pochi passaggi per portare a tavola un primo piatto che racconta la storia e i sapori autentici delle montagne trentine.
Ingredienti
- Farina 00 100 g
- Latte intero 1⁄2 l
- Sale q.b.
- Spinaci 500 g
- Pangrattato (o pane raffermo) 400 g
- Uova 2
- Grana Padano DOP 100 g
- Noce moscata q.b.
- Burro 80 g
- Salvia q.b.
Preparazione
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Lessate gli spinaci in acqua salata per alcuni minuti, finché diventano morbidi. Scolateli e strizzateli bene per eliminare l'acqua in eccesso.
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Tagliate il pane a cubetti e frullatelo con un mixer fino a ottenere briciole fini.
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In una ciotola capiente, unite il pane grattugiato, gli spinaci tritati, le uova, metà del formaggio Grana grattugiato, un pizzico di sale e una spolverata di noce moscata. Mescolate fino a ottenere un impasto omogeneo.
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Formate delle palline di impasto grandi come una noce e schiacciatele leggermente per creare gli gnocchi.
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Cuocete gli strangolapreti in abbondante acqua salata per 5-6 minuti (o comunque finché salgono in superficie), quindi saltateli in una padella in cui avrete fatto sciogliere il burro a fuoco medio mescolato al resto del Grana grattugiato.
Consigli
Per un tocco extra di sapore, potete aggiungere qualche foglia di salvia al burro mentre si scioglie, donando agli strangolapreti un aroma irresistibile. Se preferite una versione più leggera, provate a condirli con olio d'oliva e pomodorini freschi. Inoltre, potete sostituire gli spinaci con altre verdure a foglia verde come bietole o cavolo nero per variare il gusto. Gli strangolapreti sono un piatto versatile che si presta a molte interpretazioni, quindi sentitevi liberi di sperimentare!
Conservazione
Se avete preparato una quantità abbondante di strangolapreti, potete conservarli in frigorifero per un paio di giorni. Assicuratevi di riporli in un contenitore ermetico per mantenere la loro freschezza. Per riscaldarli, basta passarli in padella con un po' di burro oppure olio d'oliva. Se desiderate congelarli, fatelo prima della cottura: disponeteli su un vassoio e metteteli nel freezer. Una volta congelati, trasferiteli in sacchetti per alimenti. Quando vorrete gustarli, cuoceteli direttamente da congelati.
Impiattamento
Per presentare gli strangolapreti in modo elegante, disponeteli su un piatto piano e cospargeteli con un po' di Grana Padano grattugiato e qualche foglia di salvia fresca. Potete aggiungere un filo di olio d'oliva per un tocco di lucentezza.
Abbinamento
Gli strangolapreti si sposano perfettamente con un bicchiere di Barolo DOCG, un vino rosso corposo che esalta il sapore del formaggio e del burro. Se preferite un abbinamento più leggero, optate per un Pinot Grigio, che con la sua freschezza bilancia la ricchezza del piatto. Anche una birra artigianale dal gusto deciso può essere una scelta interessante per chi ama le combinazioni insolite.