Crostata di crema pasticciera e ricotta

- DIFFICOLTÀ: Media
- ABBINAMENTO: Moscato d’Asti DOCG
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: Umbria
- DOSI PER: 8 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 30 min di preparazione 3h di attesa_totale 1h di cottura
La crostata di ricotta e crema pasticciera è un dolce che unisce la cremosità della ricotta alla delicatezza della crema pasticciera, il tutto avvolto in una fragrante pasta frolla. Questa delizia è perfetta per chi ama i dessert italiani tradizionali e vuole portare in tavola un dolce che sa di casa.
Originaria dell’Umbria, la crostata è un classico della cucina regionale italiana, spesso preparata per le occasioni speciali o come dolce della domenica. Gli ingredienti principali, come la ricotta fresca e la crema pasticciera, rendono questo dessert particolarmente adatto alla primavera e all’estate, quando si possono trovare ricotte fresche e profumate scorze d’arancia.
La preparazione richiede un po’ di pazienza, ma il risultato finale ripagherà ogni sforzo con il suo sapore irresistibile e la sua consistenza vellutata. Inoltre, la ricetta è facilmente personalizzabile: potete aggiungere gocce di cioccolato, frutta secca o aromi diversi per adattarla ai vostri gusti. Realizziamo insieme questa crostata facile di ricotta, un dolce che conquisterà tutti al primo assaggio.
Ingredienti
Per la crema pasticcera
- Uova 3
- Farina 00 75 g
- Zucchero 150 g
- Latte intero 1⁄2 l
Per la pasta frolla
- Burro 150 g
- Zucchero 100 g
- Uova 3
- Farina 00 300 g
- Lievito istantaneo 1⁄2 bustina
Per la farcitura
- Ricotta 250 g
- Tuorli 1
- Panna fresca liquida 60 g
- Scorza d'arancia 1
Preparazione
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Preparate la pasta frolla: mescolate lo zucchero con il burro ammorbidito fino a ottenere una crema. Unite i tuorli uno alla volta, continuando a mescolare.
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Aggiungete la farina setacciata e il lievito. Quando l'impasto sarà omogeneo, formate una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
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Per la crema pasticciera: in una ciotola, mescolate la farina e lo zucchero con 100 ml di latte. Unite i tuorli e mescolate bene.
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Portate a ebollizione il restante latte in un pentolino. Quando bolle, aggiungete il composto di uova e farina, mescolando continuamente fino a quando la crema si addensa. Lasciate raffreddare coperta dalla pellicola.
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Una volta raffreddata, unite la crema alla ricotta, al tuorlo, alla panna fresca e alla scorza d'arancia grattugiata. Amalgamate bene.
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Stendete la pasta frolla e rivestite il fondo e i bordi di uno stampo rotondo imburrato. Versate il composto di crema e ricotta, livellandolo con una spatola. Cuocete in forno a 180 °C per circa 45 minuti. Lasciate raffreddare prima di decorare e servire.
Consigli
Per un tocco in più, potete aggiungere delle gocce di cioccolato al composto di crema e ricotta, oppure sostituire la scorza d'arancia con quella di limone per un aroma diverso. Se preferite una crostata più dolce, aumentate leggermente la quantità di zucchero nella crema pasticciera. Potete anche sperimentare con la pasta frolla, aggiungendo un pizzico di cannella o vaniglia per un sapore più speziato.
Conservazione
La crostata di ricotta e crema pasticciera si conserva in frigorifero per 3-4 giorni, coperta con la pellicola trasparente o in un contenitore ermetico. È importante lasciarla raffreddare completamente prima di riporla in frigo, per evitare che l'umidità comprometta la consistenza della pasta frolla.
Impiattamento
Potete decorare la superficie della crostata con fettine sottili di arancia o con una spolverata di zucchero a velo. Servitela su un piatto da portata con qualche foglia di menta fresca per un tocco di colore. Se volete stupire i vostri ospiti, accompagnate ogni fetta con una pallina di gelato alla vaniglia o alla crema.
Abbinamento
Il Moscato d'Asti DOCG è l'abbinamento perfetto per questa crostata. Questo vino dolce e leggermente frizzante esalta la cremosità del dessert senza sovrastarne il sapore. In alternativa, potete servire un tè nero aromatizzato agli agrumi, che si sposa bene con la freschezza della scorza d'arancia presente nel dolce.




























