Crostata ricotta e marmellata

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Piemonte DOC Cortese
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: Lazio
- DOSI PER: 8 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 30 min di preparazione 2h 30 min di riposo35 min di cottura
La crostata ricotta e marmellata è un dolce tradizionale del Lazio, semplice da preparare e perfetto in ogni momento della giornata, dalla colazione al dessert. La cremosità della ricotta – meglio se di pecora, per un gusto più deciso – si sposa con la dolcezza della marmellata, creando un equilibrio di sapori irresistibile.
Usiamo il termine “marmellata” come da uso comune, anche se tecnicamente, trattandosi di frutti non agrumati (come i mirtilli), si dovrebbe parlare di confettura. Qualunque sia il gusto scelto, meglio ancora se fatto in casa, il risultato sarà comunque delizioso. Potete utilizzare pasta frolla già pronta oppure prepararla voi: basta un po’ di riposo in frigo per ottenere una base perfetta. Un suggerimento? Lasciate riposare la crostata una notte intera: i sapori saranno ancora più intensi.
Ingredienti
- Farina 00 300 g
- Burro 180 g
- Zucchero 90 g
- Uova 1
- Ricotta 400 g
- Marmellata di mirtilli o altra 200 g
- Zucchero a velo 1 cucchiaio
Preparazione
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Lasciate ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Mettetelo in una ciotola insieme allo zucchero e lavorate fino a ottenere una crema omogenea. Aggiungete l'uovo intero e mescolate bene fino a completo assorbimento
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Versate la farina setacciata poco alla volta, amalgamando con le mani fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Fate riposare in frigorifero per circa 30 minuti.
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Mescolate la ricotta con lo zucchero a velo in una ciotola. Trasferite la ricotta zuccherata in un colino e lasciatela scolare in frigo per un paio d'ore.
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Stendete tre quarti della pasta frolla tra due fogli di carta da forno per evitare che si attacchi. Formate una base di circa 1 cm e sistematela in una teglia imburrata o rivestita di carta da forno. Bucherellate la base con una forchetta e rifilate i bordi.
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Spalmate la ricotta sulla base, aggiungete la confettura di mirtilli e livellate il tutto.
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Con la pasta frolla avanzata, create un cordolo lungo il perimetro della torta e delle strisce per la classica griglia.
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Cuocete in forno preriscaldato a 180 °C per 35 minuti. Una volta cotta e dorata, sfornate la crostata e lasciatela raffreddare completamente. Spolverizzate con zucchero a velo prima di servire.
Consigli
Per rendere la vostra crostata ricotta marmellata ancora più speciale, potete arricchire il ripieno con ingredienti come uvetta, pinoli, cannella e scorza di agrumi che daranno al dolce un tocco aromatico e una consistenza interessante. Se preferite una variante più leggera, potete sostituire parte della ricotta con yogurt greco. Inoltre, sperimentate con diverse confetture o marmellate per trovare la combinazione che più vi soddisfa. Infine, se desiderate una crostata più croccante, aumentate leggermente la quantità di zucchero nella pasta frolla.
Conservazione
La crostata ricotta e marmellata si conserva bene in frigorifero per 3-4 giorni, mantenendo intatta la sua freschezza. È importante coprirla con pellicola trasparente o conservarla in un contenitore ermetico per evitare che assorba odori indesiderati. Se preferite, potete anche congelare la crostata già cotta: basterà avvolgerla in carta stagnola e metterla in un sacchetto per alimenti. Quando vorrete gustarla, lasciatela scongelare a temperatura ambiente e riscaldatela brevemente in forno.
Impiattamento
Potete servire la crostata su un piatto da portata decorato con qualche foglia di menta fresca o frutti di bosco. Tagliatela a fette e disponetele in modo armonioso, magari accompagnandole con una pallina di gelato alla vaniglia o panna montata. Se volete stupire i vostri ospiti, aggiungete un filo di miele sopra le fette per un tocco di dolcezza extra. L'importante è che il piatto sia invitante e curato nei dettagli, per esaltare la bellezza del dolce.
Abbinamento
La crostata ricotta e marmellata si sposa perfettamente con un vino bianco leggero e fruttato, come il Piemonte DOC Cortese. Questo vino, con le sue note fresche e agrumate, bilancia la dolcezza del dessert e ne esalta i sapori. In alternativa, potete optare per un tè nero speziato o un caffè espresso, che completeranno il pasto con un tocco di aromaticità. Se preferite una bevanda analcolica, un succo di frutta fresca, come quello di arancia o mela, sarà un accompagnamento delizioso.