Spaghetti ai ricci di mare

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Cirò Bianco DOC
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: Sicilia
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 352 kcal
- TEMPO: 25 min di preparazione30 min di riposo15 min di cottura
Gli spaghetti ai ricci di mare rappresentano un autentico viaggio nei sapori del Mediterraneo, evocando le calde giornate estive e le brezze marine della Sicilia. I ricci di mare sono apprezzati per il loro gusto unico e delicato, arricchendo i piatti di pasta con un tocco di eleganza. Questi frutti di mare, conosciuti anche come “coralli”, sono particolarmente prelibati e vengono raccolti lungo le coste italiane durante i mesi più caldi, quando la loro freschezza è al massimo.
In Giappone, le uova di riccio sono considerate una vera prelibatezza e possono raggiungere prezzi elevatissimi. Nelle cucine mediterranee, i ricci di mare sono spesso gustati crudi, magari con un po’ di limone, o abbinati alla pasta per creare piatti semplici ma straordinariamente saporiti. Questa ricetta di spaghetti con frutti di mare freschi è perfetta per chi desidera portare in tavola un piatto raffinato ma facile da preparare, ideale per una cena estiva in compagnia. Nonostante la semplicità degli ingredienti, il risultato finale è un’esplosione di sapori che conquisterà anche i palati più esigenti. Ricordate, la pasta ai ricci di mare è altamente personalizzabile, quindi sentitevi liberi di aggiungere il vostro tocco personale!
Ingredienti
- Spaghetti 300 g
- Ricci di mare 15
- Olio extravergine d'oliva 2 cucchiai
- Prezzemolo q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Pomodori ciliegini 10
- Peperoncino fresco q.b.
Preparazione
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Indossate un guanto spesso o utilizzate un panno per tenere i ricci di mare. Apriteli con l'apposito strumento, sciacquate le interiora e, con un cucchiaino, estraete il corallo (la parte arancione). Mettete i coralli in un contenitore e copriteli con 10 cl di vino bianco, lasciandoli riposare per 30 minuti.
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Tagliate i pomodorini in quattro parti. In una padella, fate soffriggere l'aglio con il peperoncino fresco, quindi aggiungete i pomodorini. Regolate di sale e lasciate cuocere a fuoco medio.
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Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata. Nel frattempo, scolate i coralli dal vino bianco.
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A 2 minuti dalla fine della cottura, scolate gli spaghetti e trasferiteli nella padella con i pomodorini. Aggiungete i coralli, un mestolo di acqua di cottura della pasta e il prezzemolo tritato. Saltate il tutto per qualche secondo, aggiustate di pepe e servite subito.
Consigli
Il condimento con i ricci di mare è un classico della cucina siciliana, perfetto per quando i ricci sono freschi e facilmente reperibili. Se non riuscite a trovarli freschi, potete optare per quelli surgelati, che, sebbene meno aromatici, offrono comunque un ottimo risultato. Per un tocco in più, potete aggiungere della scorza di limone grattugiata o un pizzico di bottarga per intensificare il sapore marino.
Conservazione
Gli spaghetti ai ricci di mare sono migliori se consumati appena preparati, per apprezzarne appieno la freschezza e il sapore. Tuttavia, se dovessero avanzare, potete conservarli in frigorifero per un giorno, chiusi in un contenitore ermetico. Quando li riscaldate, aggiungete un filo d'olio e un po' di acqua per ridare cremosità al piatto.
Impiattamento
Per presentare al meglio gli spaghetti ai ricci di mare, utilizzate piatti piani e disponete la pasta a nido al centro. Guarnite con qualche foglia di prezzemolo fresco e, se volete, con un riccio di mare aperto per un tocco scenografico. Un filo d'olio a crudo completerà la presentazione, donando brillantezza e ulteriore aroma.
Abbinamento
Un piatto così delicato e raffinato merita un abbinamento altrettanto elegante. Un Cirò Bianco DOC, con le sue note fresche e fruttate, si sposa perfettamente con i sapori marini dei ricci di mare. In alternativa, potete optare per un Vermentino o un Greco di Tufo, vini bianchi che esaltano il gusto del piatto senza sovrastarlo.