Risotto al Franciacorta

- DIFFICOLTÀ: Media
- ABBINAMENTO: Franciacorta DOCG
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 10 min di preparazione20 min di cottura
Il risotto al Franciacorta è un primo piatto che unisce l’eleganza del celebre spumante bresciano ad uno dei piatti più iconici della tradizione italiana. Ideale per cene raffinate o occasioni speciali, questa preparazione valorizza il riso Carnaroli con un profumo delicato e un gusto leggero, senza mai rinunciare alla semplicità. Dopo una breve tostatura, il riso viene sfumato con Franciacorta DOCG, quindi portato a cottura con brodo vegetale e mantecato con burro freddo e Parmigiano per ottenere una consistenza perfetta, all’onda.
Puoi usare brodo vegetale già pronto, ma il mio consiglio è quello di prepararlo fresco per un sapore più intenso e genuino. Il risultato è un risotto equilibrato e sofisticato, che conquista per armonia e sobrietà.
Ingredienti
- Riso Carnaroli 350 g
- Brodo vegetale Già pronto o fresco 500 ml
- Vino bianco Franciacorta DOCG 500 ml
- Parmigiano Reggiano DOP 100 g
- Burro 50g per il soffritto + 20g per la mantecata 70 g
- Cipolla bianca 1⁄2
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Preparazione
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Per iniziare preparate un brodo vegetale leggero utilizzando sedano, carota e cipolla, facendo sobbollire per circa un’ora, quindi filtratelo.
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In un tegame fate sciogliere metà del burro e soffriggete delicatamente la cipolla fino a renderla trasparente.
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Aggiungete il riso, tostandolo a fuoco vivace fino a quando diventa leggermente traslucido. Versate il Franciacorta e lasciatelo sfumare completamente, mescolando con cura.
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A questo punto procedete con la cottura classica del risotto, aggiungendo il brodo un mestolo alla volta e mescolando continuamente.
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Quando il riso sarà quasi pronto, spegnete il fuoco, aggiungete il burro ben freddo e il Parmigiano, mescolando energicamente per mantecare e ottenere una consistenza cremosa. Impiattate a piacimento in dei piatti fondi o un piatto elegante come il cappello del prete.
Consigli
Per un risultato perfetto scegliete un Franciacorta brut o Satèn per un aroma più morbido. Tostate bene il riso per e non scordate di mescolare in modo costante: è essenziale per una consistenza cremosa. Usate brodo leggero per non coprire le note delicate del vino e mantecate con burro freddo per ottenere una cremosi perfetta. Potete aggiungere, anche un poco di vino, al termine della cottura in modo che il sapore sia più intenso.
Conservazione
Il risotto andrebbe consumato subito, quando è ancora caldo, cremoso e dalla consistenza perfetta. Se necessario, potete conservarlo in frigorifero per un massimo di 1 giorno, ben coperto con pellicola a contatto per evitare che secchi. Al momento di servirlo, riscaldatelo delicatamente in padella o microonde, aggiungendo un cucchiaio di brodo caldo o acqua per ripristinare la sua cremosità originaria.
Impiattamento
Per un impiattamento elegante e coerente con la raffinatezza del piatto, servite il risotto al Franciacorta in un piatto fondo pre-riscaldato. Potete completare il piatto con una spolverata sottile di Parmigiano grattugiato e qualche foglia di timo fresco o erba aromatica a piacere per dare un tocco di colore e freschezza. Se desiderate un effetto ancora più raffinato, potete guarnire con gocce di riduzione al Franciacorta o lamelle sottili di formaggio stagionato.
Abbinamento
Ideale con un calice di Franciacorta dello stesso tipo usato in cottura, meglio se Satèn o Millesimato. Accompagna splendidamente antipasti di mare, carni bianche delicate o formaggi stagionati. Come vino alternativo si sposa bene un bianco strutturato, come un Chardonnay di Borgogna.