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Bonet all'astigiana

Buono il bonet! Quello di Torino, detto anche “all’astigiana”, proviene da antichissime tradizioni piemontesi, quelle reali a quanto pare, che lo vedono protagonista di sfarzosi banchetti di corte. Ma da dove prende il suo nome curioso?

A quanto pare questo dolce al cioccolato con un retrogusto di amaretto prende il nome dallo stampo in cui veniva preparato in origine: un tegame in rame che ricordava la forma particolare di un cappello da cuoco, che in dialetto era definito “bonet ad cuisin”.

Un consiglio utile per preparare questo dolce al cucchiaio è quello sulla cottura: quando cuocete il budino a bagnomaria, fate attenzione che l’acqua non raggiunga mai l’ebollizione. Solo così il vostro bonet risulterà bello liscio e senza bolle d’aria.

Altro consiglio, se avete un po’ più di tempo e poca voglia di seguire la cottura:

potete anche impostare una temperatura del forno più bassa, circa a 150°C, e prolungare i tempi di cottura arrivando fino a un’ora.

Come si prepara il bonet all’astigiana?

Questo dolce piemontese si fa con una base di amaretti e cacao, miscelati e cotti in forno con il latte, e infine messe a raffreddare in frigorifero per almeno 4 ore. Ecco i passaggi per preparare il goloso bonet!

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bonet-all-astigiana
  • DIFFICOLTÀ: Media
  • ABBINAMENTO: -
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: Piemonte
  • DOSI PER: 6 Persone
  • CALORIE: 670 kcal
  • TEMPO: 30 min di preparazione 4h di raffreddamento30 min di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONE
Energia 670 kcal
Carboidrati 105,1 g
di cui zuccheri 91,5 g
Proteine 18,1 g
Grassi 21,5 g
di cui saturi 6,6 g
Fibre 5,6 g
Colesterolo 165 mg
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Ingredienti

Per il caramello

Preparazione

  1. scorza

    In un pentolino portare ad ebollizione il latte assieme alla scorza di limone; in una scodella sbattere le uova con lo zucchero conservandone 2 cucchiai e montare accuratamente, filtrare il latte caldo aggiungendolo alle uova ma conservandone mezzo bicchiere.

  2. crema

    In un'altro recipiente mescolare il latte conservato col cacao e i due cucchiai di zucchero, formando una crema ponendo il recipiente su fiamma bassa e mescolando continuamente. Al termine farla raffreddare e tenetela da parte.

  3. amaretti

    In una scodella sbriciolare grossolanamente gli amaretti bagnandoli con il rum.

  4. pirottini

    Con i 50 grammi di zucchero preparare il caramello col quale andrà foderato lo stampo oppure i 6 stampi singoli, a scelta, suddividere poi il composto negli stampi e appena sarà livellato distribuire gli amaretti sulla superficie.

  5. forno

    Cuocere gli stampi in forno a 180 gradi ed a bagnomaria per circa 30 minuti, accertandosi con uno stecchino che il bonet sia consistente prima di toglierlo dal forno. Lasciare raffreddare in frigorifero per almeno 4 ore prima di servire in tavola con la crema al cioccolato.

Domande frequenti

Come conservare il bonet all'astigiana?

Il bonet all'astigiana si conserva per un paio di giorni in frigorifero, coperto con della pellicola trasparente o sotto una campana di vetro.

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