Ricette con Sesamo

Sesamo, proprietà principali

Il sesamo è una pianta erbacea annuale originaria delle Indie Orientali, con foglie poliformi, fiori rosati e frutti a forma di piccole capsule che contengono i semi ovali, utilizzati sia essiccati che trasformati in olio o in altri prodotti. Ne esistono numerose varietà, distinte soprattutto in base al colore dei semi: ci sono i bianchi, i più diffusi, dal piacevole sapore di noce sovente intensificato da una leggera tostatura, i neri, dal gusto leggermente terroso ma non spiacevole, e rossastri. Il sesamo si coltiva in India, Cina e Birmania, in Europa solo in Grecia. Viene molto utilizzato nella cucina orientale – pensiamo ad esempio al tahin usato per condire l’hummus di ceci da gustare con pane tostato – e come ingrediente di varie miscele di spezie – macinato con il sale marino dà il gomasio.

Sesamo, valori nutrizionali

Il sesamo fornisce 307 calorie ogni 100 g. Contiene è caratterizzato da un elevato contenuto di proteine dall’alto valore biologico, grassi – perlopiù insaturi – e carboidrati. Tra le vitamine sono ben rappresentate le vitamine B1, B2, D, E e PP, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di calcio, fosforo, potassio, magnesio e ferro, oltre a sodio, zinco, rame, manganese e selenio.

Sesamo, benefici e controindicazioni

Il sesamo è un ottimo alleato di milza, muscoli e pelle, del sistema nervoso e immunitario. Contiene molti antiossidanti naturali che contrastano i danni dei radicali liberi, controlla i livelli di colesterolo nel sangue, previene le patologie cardiovascolari e tutela il fegato dai danni da ossidazione. Inoltre è particolarmente indicato per contrastare le ustioni perché promuove la cicatrizzazione. Infine contribuisce a prevenire malattie importanti quali cancro, diabete e fibrosi cistica. Il sesamo è sconsigliato solo in caso di allergia.