Chiacchiere senza uova
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Moscato di Pantelleria DOC
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 35 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 30 min di preparazione 2h di 5 min di cottura
Le chiacchiere senza uova sono la rivisitazione leggera di uno dei dolci più iconici del Carnevale. Realizzate con pochi ingredienti semplici — farina, zucchero, olio extravergine d’oliva, grappa e acqua — sono perfette per chi desidera una frittura fragrante ma più digeribile, senza uova né latticini. Il risultato è sorprendente: friabili, sottili, croccanti, dal gusto delicato ma pieno, identico a quello delle versioni tradizionali.
Un’ottima soluzione per chi ha intolleranze o semplicemente cerca una ricetta più leggera, senza rinunciare alla tradizione.
Ingredienti
- Farina 00 400 g
- Zucchero 30 g
- Olio extravergine d'oliva 1⁄2 bicchiere
- Grappa 1⁄2 bicchiere
- Acqua 1 bicchiere
- Olio di semi di arachide q.b.
- Zucchero a velo q.b.
Preparazione
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Disponete la farina a fontana, unite olio extravergine d’oliva, grappa e zucchero al centro. Aggiungete l’acqua poco alla volta, impastando fino a ottenere un panetto liscio. Avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare per 2 ore.
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Stendete l’impasto sottile (circa 2 mm) su una spianatoia infarinata. Con una rotella dentata ricavate delle striscerettangolari e praticate un taglietto centrale su ciascuna.
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Friggete poche chiacchiere per volta in olio caldo (circa 170 °C) finché non saranno dorate. Scolatele su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
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Spolverizzatele con abbondante zucchero a velo e servitele calde o a temperatura ambiente. Si mantengono friabilianche il giorno successivo se conservate correttamente.
Consigli
Per un tocco aromatico in più, potete arricchire l’impasto con vaniglia in polvere, cannella o scorza grattugiata di limone non trattato, aggiungendole direttamente agli ingredienti secchi. Se avete una sfogliatrice o macchinetta per la pasta, usatela per ottenere una sfoglia più sottile e regolare, che renderà le vostre chiacchiere ancora più croccanti e leggere. Durante la stesura, infarinate bene il piano per evitare che l’impasto si attacchi. Per un risultato ottimale, friggete sempre poche chiacchiere alla volta, così da non abbassare la temperatura dell’olio.
Conservazione
Le chiacchiere senza uova si mantengono perfettamente per 2–3 giorni se conservate a temperatura ambiente in un contenitore ermetico o in una scatola di latta. È importante che siano completamente fredde prima di riporle, per evitare la formazione di umidità che ne comprometterebbe la croccantezza. Evitate il frigorifero, che le renderebbe molli. Se volete servirle nei giorni successivi, potete spolverare lo zucchero a velo solo al momento, per mantenerle fragranti come appena fatte.
Impiattamento
Per una presentazione curata ma semplice, sistemate le chiacchiere in un cestino rustico rivestito con carta paglia o carta forno leggermente stropicciata, che richiama lo stile delle fiere di paese. In alternativa, potete usare un piatto da portata chiaro o in ceramica decorata, che metta in risalto il colore dorato delle sfoglie. Spolverizzate con zucchero a velo solo poco prima di servire, per valorizzarne l’aspetto e la croccantezza. Se servite a fine pasto, potete decorare il piatto con scorze di agrumi o stecche di cannella per un effetto scenografico.
Abbinamento
Questi dolci tradizionali si sposano alla perfezione con un bicchierino di Vin Santo o Alchermes, due classici liquori da dessert che ne esaltano il gusto. Sono deliziosi anche accompagnati da un passito siciliano, un moscato dolce o, per chi preferisce bevande non alcoliche, con un tè nero aromatizzato alla vaniglia. Le chiacchiere spezzettate possono anche essere usate come topping croccante su dolci al cucchiaio, mousse o semifreddi, per aggiungere un contrasto di texture.
