Siria (16 Ricette)
Le ricette della Siria hanno subito gli influssi di diverse nazioni ed è comune utilizzare ingredienti semplici e naturali arricchiti solo da una presentazione d'effetto. Scopriamo la gastronomia siriana.
La cucina della Siria è una cucina di altri tempi,
le cui origini si sposano con quelle della capitale, Damasco, che è infatti una delle capitali più antiche del mondo.
La gastronomia siriana è influenzata da diversi popoli, ma sicuramente è la Francia, al di fuori dei locali confini geografici, ad aver apportato in maniera maggiore una vera e propria rivoluzione gastronomica.
Gli ingredienti sono semplici e naturali, arricchiti solo da una presentazione estremamente d’effetto che i cuochi siriani riescono ad ottenere ad arte.
Un viaggio in Siria vi porterà sicuramente a frequentare uno dei tanti ristoranti, che sono divisi per categorie, passando dai più semplici, a quelli maggiormente caratteristici a quelli che possono essere paragonati ad uno dei nostri ristoranti di lusso.
Per ognuno di questi locali vi sono usanze e pietanze offerte, ma un menù tipico che potreste assaporare è sostanzialmente composto come segue.
ANTIPASTI o mezze: sono dei particolari assortimenti di piatti a base di verdure crude o all’aceto (pomodori, cetrioli, carote, fagiolini, sedano e insalate di vario tipo), ricche portate a base di verdure cotte come melanzane, insaporite da cipolle e pomodori, barbabietole o zucchine. Le insalate proposte vengono generalmente condite con olio d’oliva e succo di limone o aceto; per i mezze a base di verdure cotte viene aggiunto, specie per le olive e le melanzane, pepe o harissa (salsa derivata dal peperoncino)
Nella panoramica di piatti da assaggio non manca mai l’Hummus bi tahina, ossia una crema di ceci associata ad una pasta untuosa che si ottiene frantumando i semi di sesamo, la tahina appunto. La crema viene servita con il khubz (pane) arabo, senza il quale non è davvero possibile gustare fino in fondo il sapore di una tale specialità.
A proposito, è bene precisare che il tipo di pane maggiormente diffuso in Siria è appunto il Khubz eish shami o pane pitta. Di forma piatta e tonda, è preparato fondamentalmente con lievito di birra, sale, farina bianca e olio; il pane così cotto in molti casi viene ricoperto con shamar, semini neri di sesamo.
PRIMI e SECONDI: tra l’ampia possibilità di scelta i due piatti da noi maggiormente consumati sono stati il riso (roz) e gli spiedini di carne (kebab). Il primo consiste nel classico riso bianco dai chicchi lunghi, condito molto semplicemente con un po’ di burro fuso.
La specialità del posto però è lo Shish kebab, spiedini di carne alla griglia serviti su dischi di pane pitta: questi piatti vengono guarniti da insalata fresca, cipolla, pomodori tritati, oppure accompagnati da salse varie e prezzemolo o cerfoglio. La carne del kebab può essere quella di agnello, capretto, pollo o manzo, cotta in diverse spezie.
DOLCI o Halawiyat: in Medio Oriente la conclusione abituale di un pasto è un vassoio di frutta, di solito presentato con del ghiaccio tritato. Buonissimi sono pure i dolci e i pasticcini, golosità che un visitatore non può assolutamente mancar di provare. Da assaggiare i baklava o pasticcini, preparati con pistacchi o noci e miele, oppure i ma’amoul, dolcini ripieni di noci, pistacchi o datteri. Da non perdere, infine, il budino di riso al latte e gli involtini di mandorle. Dopo cena, infine, si potrà gustare il classico caffè turco (in piccole tazzine cilindriche) o té (chai) caldo insaporito da foglie di menta.
Un viaggio in Siria vi porterà ad assaggiare vini e bevande in insolite presentazioni di vetro, visto che la Siria è anche ottima produttrice d’arte vetraria, proprio come in cucina si parla non tanto di gastronomia ma di una vera e propria arte, quella culinaria.