Ravioli al tartufo nero
I ravioli al tartufo nero sono un primo piatto di pasta ripiena composto da sfoglia fresca, ricotta, parmigiano, uova, aromi e un cuore di tartufo nero (andrà benissimo anche un olio aromatizzato), protagonista indiscusso della preparazione. Quest’ultimo, grazie alla sua sua consistenza, si sposa perfettamente con la pasta al dente, creando un contrasto di croccantezza, che è un vero piacere per il palato. La ricetta vegetariana di oggi è nota per essere una delizia più autunnale e invernale: si tratta, infatti, delle stagioni in cui il tartufo nero è più abbondante e, per questo motivo, aromatizza al meglio i ravioli. In particolare, questi sono spesso serviti in occasioni speciali, come cene eleganti, festività, eventi importanti, nonché per accompagnare cene romantiche o per condividere con amici e familiari occasioni indimenticabili. Dal punto di vista nutrizionale, i ravioli al tartufo nero offrono una combinazione di nutrienti importanti e funzionali al benessere dell’organismo umano. La pasta contribuisce all’apporto di carboidrati complessi, mentre il ripieno di tartufo nero, ricotta e parmigiano offre proteine di alta qualità e grassi.
- DIFFICOLTÀ: Media
- ABBINAMENTO: Pinot Nero dell'Alto Adige DOC
- COSTO: Alto
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 400 kcal
- TEMPO: 20 min di preparazione2 min di cottura
Ingredienti
- Pasta sfoglia 2 fogli
- Ricotta 250 g
- Parmigiano Reggiano DOP grattugiato 30 g
- Burro 50 g
- Panna fresca liquida 2 cucchiai
- Tartufo nero fresco (oppure olio aromatizzato al tartufo) q.b.
- Sale q.b.
- Pepe nero q.b.
Preparazione
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Cominciamo dal ripieno per i ravioli: in una ciotola capiente amalgamate con cura la ricotta fresca, il parmigiano reggiano grattugiato e, se desiderate intensificare il sapore del tartufo, potete aggiungere piccoli pezzi di tartufo o delle gocce d'olio aromatizzato.
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Aggiustate il ripieno con sale e pepe, poi prendete i dischi di pasta sfoglia fresca e disponetene uno sulla vostra superficie di lavoro. Mettete una piccola quantità del ripieno al centro di ciascun disco, assicurandovi di lasciare spazio sufficiente ai bordi per sigillare bene i ravioli.
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Con cura, piegate il disco a metà sopra il ripieno, premendo delicatamente per sigillare i bordi (potrete utilizzare una forchetta per assicurare una chiusura ermetica). Continuate questo processo fino a quando avrete preparato tutti i vostri ravioli.
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Portate a ebollizione una pentola d'acqua salata, aggiungete i ravioli e cuoceteli per 2-3 minuti. Nel frattempo, in una padella grande, sciogliete il burro a fuoco medio-basso, incorporate la panna fresca e il tartufo a pezzetti (oppure alcune gocce di olio aromatizzato al tartufo) e mescolate delicatamente per creare una crema vellutata.
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Una volta cotti, scolate i ravioli e trasferiteli nella padella con l’emulsione appena preparata. Introducete il parmigiano reggiano grattugiato e mescolate bene, per aggiungere ancora più cremosità al piatto.
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Aggiustate di sale e pepe a vostro gusto. Se desiderate un sapore più intenso di tartufo, potrete grattugiarne un po' sopra i ravioli. Lasciate cuocere a fuoco basso per un paio di minuti per far amalgamare i sapori. Portate in tavola questi squisiti ravioli al tartufo nero ancora fumanti e buon appetito!
Consigli
I ravioli al tartufo nero sono spesso accompagnati da un vino che può esaltare la complessità e la ricchezza di questo piatto. Tra le scelte classiche vi sono i vini bianchi secchi di alta qualità, come uno Chardonnay o un Pinot Grigio. Questi vini offrono una perfetta armonia con la delicatezza del tartufo nero e la cremosità del ripieno.
Se si preferisce un vino rosso, un Pinot Noir leggero e fruttato può essere una scelta eccellente, con le sue note di frutti rossi che si integrano bene con il sapore del tartufo. Altre opzioni possono includere un Barbera, con la sua buona acidità, o un Chianti Classico giovane e fruttato.
