Abbacchio alla cacciatora

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Bolgheri Vermentino DOC
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: Lazio
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 20 min di preparazione25 min di cottura
L’abbacchio alla cacciatora rappresenta una pietanza simbolo della tradizione culinaria del Lazio, che conquista per la sua combinazione di sapori intensi e aromatici. Per la realizzazione di questo secondo robusto della tradizione c’è bisogno di un agnello giovane, insaporito con rosmarino, aglio e acciughe: la ricetta, infatti, ricetta valorizza ingredienti semplici per un risultato raffinato e avvolgente.
Perfetta per una cena in famiglia o con amici, la preparazione è alla portata di tutti, anche di chi è meno esperto in cucina. La versatilità del piatto permette di abbinarlo a diversi contorni e rende ogni occasione un momento speciale da condividere con gusto e calore.
Ingredienti
- Abbacchio 1 kg
- Olio extravergine d'oliva 3 cucchiai
- Aceto 1 dl
- Aglio 3 spicchi
- Acciughe (alici) 3 filetti
- Rosmarino q.b.
- Farina 00 20 g
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Preparazione
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Pestate nel mortaio gli spicchi d'aglio insieme ai filetti di acciuga fino a ottenere una pasta omogenea. Diluite il composto con l'aceto e mettete da parte.
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Scaldate l'olio in una padella capiente insieme a qualche rametto di rosmarino. Quando l'olio inizia a fumare, rimuovete il rosmarino che avrà già rilasciato il suo aroma.
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Infarinate leggermente i pezzi di abbacchio e disponeteli nella padella. Fate rosolare bene la carne su entrambi i lati fino a ottenere una crosticina dorata. Trasferite, quindi, i pezzi di abbacchio in una terrina e conditeli con un pizzico di sale e pepe macinato fresco.
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Nella stessa padella, versate il pesto di aglio e acciuga diluito con l'aceto. Lasciate ridurre il liquido di circa due terzi, mescolando di tanto in tanto. Rimettete i pezzi di abbacchio nella padella e fate insaporire il tutto per circa 10 minuti, mescolando frequentemente per amalgamare i sapori.
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Una volta pronto, trasferite l'abbacchio su un piatto di servizio ben caldo e servite immediatamente.
Consigli
Per un abbacchio alla cacciatora ancora più saporito, potete aggiungere qualche oliva nera o capperi durante la fase di cottura finale. Se preferite un gusto meno deciso, sostituite l'aceto con del vino bianco secco. Per un tocco di freschezza, accompagnate il piatto con un'insalata mista o delle patate ripassate in padella. Sentitevi liberi di sperimentare con le erbe aromatiche: timo o alloro possono essere ottime alternative al rosmarino.
Conservazione
Se dovesse avanzare, conservate l'abbacchio alla cacciatora in un contenitore ermetico in frigorifero per un massimo di 2 giorni. Prima di servirlo nuovamente, riscaldatelo in padella a fuoco basso, aggiungendo un filo d'olio o un po' di brodo per evitare che si asciughi troppo. Questo piatto non è adatto alla congelazione, poiché la carne potrebbe perdere la sua consistenza originaria.
Impiattamento
Disponete i pezzi di abbacchio su un piatto da portata e irrorateli con il sugo di cottura. Decorate con qualche rametto di rosmarino fresco e, se desiderate, aggiungete delle fettine di limone per un tocco di colore. Servite il piatto ben caldo, magari accompagnato da un contorno di verdure grigliate o un'insalata fresca.
Abbinamento
L'abbacchio alla cacciatora si sposa perfettamente con un vino bianco strutturato come il Bolgheri Vermentino DOC. Questo vino, con le sue note fruttate e la sua acidità bilanciata, esalterà i sapori del piatto senza sovrastarli. Se preferite un vino rosso, optate per un Chianti giovane, che con la sua freschezza e tannini morbidi completerà armoniosamente il pasto.