Lingue di gatto

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Marsala DOC
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 6 Persone
- CALORIE: 246 kcal
- TEMPO: 10 min di preparazione10 min di riposo12 min di cottura
Le lingue di gatto sono tra i biscotti più eleganti e versatili della pasticceria europea. Sottili, friabili e delicatamente dorati, devono il loro nome alla caratteristica forma stretta e allungata, che ricorda la lingua di un gatto. Originari della tradizione francese – langue de chat –, questi dolcetti sono entrati a far parte anche della cultura gastronomica italiana, con citazioni storiche come quella di Pellegrino Artusi, che ne elogia la bontà già nel suo celebre ricettario ottocentesco.
Perfette per accompagnare una tazza di tè, caffè o una cioccolata calda, le lingue di gatto sono anche ideali come guarnizione per mousse, gelati o dolci al cucchiaio. Prepararle in casa è facile e richiede solo pochi ingredienti, spesso già disponibili in dispensa. Inoltre, sono un ottimo modo per riutilizzare albumi avanzati, offrendo un’alternativa semplice alle meringhe. Con il loro gusto leggero e la consistenza friabile, conquistano ogni palato con eleganza e semplicità.
Ingredienti
Preparazione
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Lasciate il burro fuori dal frigorifero per ammorbidirlo: è essenziale che sia morbido per ottenere una crema omogenea. Quindi, in una ciotola, unite il burro morbido, lo zucchero a velo e la vanillina. Mescolate energicamente con una frusta fino a ottenere un composto cremoso e uniforme.
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Aggiungete metà degli albumi, precedentemente stemperati con un pizzico di sale, continuando a mescolare. Incorporate gradualmente la farina setacciata e la seconda parte degli albumi, assicurandovi che il composto rimanga privo di grumi.
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Trasferite l'impasto in una tasca da pasticceria con bocchetta liscia. Su una teglia foderata con carta forno, formate dei bastoncini sottili di circa 5-7 cm, mantenendo una distanza sufficiente tra loro (in cottura si espanderanno).
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Preriscaldate il forno a 190-200 °C e cuocete i biscotti per 8-10 minuti, finché i bordi non iniziano a dorarsi. Il tempo di cottura può variare leggermente a seconda del forno, quindi controllate attentamente.
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Una volta cotti, lasciate raffreddare i biscotti sulla teglia. Utilizzate una spatola per staccarli delicatamente e serviteli.
Consigli
Per arricchire ulteriormente la vostra ricetta lingue di gatto, potete aggiungere un pizzico di cannella o scorza di limone grattugiata all'impasto per un aroma più intenso. Se preferite una versione più golosa, provate a immergere metà biscotto nel cioccolato fondente fuso. Questi dolci friabili facili possono essere personalizzati anche con granella di nocciole o pistacchi per un tocco croccante. Se non avete la vanillina, sostituitela con estratto di vaniglia liquido o in polvere.
Conservazione
Le lingue di gatto fatte in casa si conservano al meglio in una scatola di latta o in un contenitore ermetico, mantenendo intatta la loro fragranza e croccantezza per diversi giorni. Evitate di esporli all'umidità, che potrebbe comprometterne la consistenza. Se desiderate conservarli più a lungo, potete congelarli: basterà disporli su un vassoio e, una volta solidificati, trasferirli in sacchetti per alimenti. Scongelateli a temperatura ambiente prima di servirli.
Impiattamento
Per presentare le lingue di gatto in modo elegante, disponetele su un piatto da portata alternandole a frutti di bosco freschi o fettine di agrumi. Potete anche creare piccoli bouquet di biscotti legati con un nastrino colorato, perfetti per un tè pomeridiano. Se utilizzate le lingue di gatto come decorazione per dolci al cucchiaio, posizionatele delicatamente sul bordo del bicchiere o della coppa per un effetto raffinato.
Abbinamento
Le lingue di gatto si sposano meravigliosamente con un bicchiere di Marsala DOC, il cui sapore ricco e aromatico esalta la delicatezza dei biscotti. Se preferite una bevanda analcolica, optate per un tè nero speziato o una cioccolata calda cremosa. Per un abbinamento fresco, provate un succo di frutta naturale, come quello di arancia o mela, che bilancia la dolcezza dei biscotti.