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Gnocco fritto alla modenese

Lo gnocco fritto è una specialità emiliana realizzata con pasta di pane dal cui composto si ricaveranno dei rombi da farcire poi con salumi, formaggi ma anche ingredienti dolci. La ricetta che proponiamo è quella modenese (ovviamente non è l’unica, considerando che a Bologna ci sono le crescentine fritte, a Parma la torta fritta e a Piacenza i chisolini fritti) del cosiddetto “gnòc fret”, una pasta fritta che rievoca quella del pane ma che, in questo caso, è vuota all’interno.

Perfetto omaggio alla cultura gastronomica emiliana, parliamo per la precisione di un impasto di pane a base di acqua, farina, strutto e lievito di birra: un antipasto golosissimo, tipico street food della cucina emiliana la cui preparazione è semplice e veloce. Si fa tutto a mano, senza planetaria e in pochissimo minuti: è sufficiente approntare una pastella di pre-impasto per ottenere uno spettacolare gnocco fritto alla modenese, digeribile e leggero!

Al pari delle zeppole di pasta cresciuta tipiche di Napoli o della piadina romagnola, lo gnocco fritto di Modena può accompagnare diversi piatti o arricchire un buffet. La promessa che ci sentiamo di fare è esattamente questa: portandolo in tavola, andrà letteralmente a ruba..!

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Gnocco fritto alla modenese
  • DIFFICOLTÀ: Facile
  • ABBINAMENTO: Lambrusco di Sorbara DOC
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: Emilia-Romagna
  • DOSI PER: 6 Persone
  • CALORIE: 845 kcal
  • TEMPO: 5 min di preparazione15 min di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONE
Energia 845 kcal
Carboidrati 127 g
di cui zuccheri 1,6 g
Proteine 16,7 g
Grassi 27,8 g
di cui saturi 7 g
Fibre 5 g
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Ingredienti

Preparazione

  1. Farina

    Setacciate la farina e impastatela con lo strutto. Unite il latte, il sale, il lievito di birra fresco sbriciolato, l'acqua minerale frizzante. Lavorate questo impasto fin tanto che risulti liscio e omogeneo, poi inserite un pizzico di zucchero.

  2. Sfoglia

    Stendete l'impasto in una sfoglia dello spessore di mezzo centimetro (non dovrà risultare né troppo elastico né eccessivamente morbido), poi tagliate la pasta a rombi (oppure a quadrati) di circa 5-6 centimetri di lato.

  3. Strutto

    Prendete un tegame alto e stretto, aggiungete lo strutto e portate a temperatura. Immergetevi i pezzi di pasta che avete preparato e friggeteli avendo cura che siano ben dorati (e non bruciati) da ambo le parti.

  4. Gnocco fritto

    Scolateli su carta assorbente da cucina, poi servite immediatamente lo gnocco fritto alla modenese ben caldo sposandolo con salumi e formaggi vari proprio come la tradizione impone!

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