Buonissimo
Seguici

Bigné di San Giuseppe fritti

I bigné di San Giuseppe si preparano mescolando la farina con acqua e burro e lavorando la pasta fino a formare un composto al quale verranno unite le uova e lo zucchero, al termine il composto verrà fritto  a cucchiaiate in abbondante olio. Ecco i passaggi per i bigné di San Giuseppe.

Vota:
CHE VOTO DAI?
5 Grazie per aver votato!
Bigné di San Giuseppe fritti
  • DIFFICOLTÀ: Facile
  • ABBINAMENTO: Moscato di Trani DOC
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: -
  • DOSI PER: 6 Persone
  • CALORIE: 259 kcal
  • TEMPO: 20 min di preparazione 1h di riposo25 min di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONE
Energia 259 kcal
Carboidrati 27 g
di cui zuccheri 3,1 g
Proteine 5,2 g
Grassi 14,2 g
di cui saturi 6,1 g
Fibre 1,1 g
Colesterolo 93 mg
Oppure ti potrebbero interessare

Ingredienti

Preparazione

  1. Bigné di San Giuseppe

    Portare ad ebollizione 1/4 l d'acqua, poi aggiungete il burro e un pizzico di sale.

  2. Bigné di San Giuseppe

    Quando il composto bolle togliete il tegame dal fuoco e versatevi in un sol colpo la farina, mescolate e rimettete sul fuoco continuate a mescolare fino a quando la pasta si staccherà dalle pareti.

  3. Bigné di San Giuseppe

    Togliete il tegame dal fuoco, lasciate intiepidire, poi incorporate uno alla volta le uova intere e i tuorli, lo zucchero, l'uvetta e la scorza grattugiata del limone. Mescolate poi coprite il recipiente e lasciate riposare per circa 1 ora.

  4. Bigné di San Giuseppe

    Scaldate l'olio e friggete il composto a cucchiaiate. Sgocciolate i bignè ottenuti su carta assorbente, spolverizzateli di zucchero a velo o se preferite zucchero normale e serviteli.

Consigli

I bignè di San Giuseppe dovrebbero costituire un dolce di Carnevale, ma in alcune regioni d'Italia si preparano in onore della festività del Santo, il 19 marzo.

Domande frequenti

Perché si chiamano bignè di San Giuseppe?

Il nome dato a questo dolce tipico risale alla festa organizzata dalla Confraternita di San Giuseppe dei Falegnami, durante la quale gli ambulanti vendevano frittelle e bignè fritti.

Dove sono nati i bignè di San Giuseppe?

I bignè di San Giuseppe sono dolci tipici romani. Le zeppole di San Giuseppe, invece, sono dolci tipici napoletani.

Come conservare i bignè di San Giuseppe?

Si consiglia di mangiarli subito ma si possono conservare in frigorifero coperti da pellicola trasparente o chiusi in un contenitore ermetico per massimo 2 giorni.

Altre ricette correlate

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963

Condividi
Annulla