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Come preparare un buon bollito misto

Pazienza, attenzione nella cottura e qualche consiglio utile: così si prepara il mix di bolliti tipici della tradizione del nord Italia.

Come preparare un buon bollito misto

Il bollito misto è uno tra i piatti della cucina tradizionale di molte regioni, specie quelle più a nord, e spesso cucinato per un pranzo domenicale. Ecco come prepararlo a regola d’arte.

E’ già, perché per preparare un buon bollito misto tra le altre cose serve pazienza, tanta pazienza.
E non solo per la cottura vera e propria ma anche per la sua preparazione.
Ma vediamo come procedere.

Partiamo dalle verdure, ovvero qualche carote, coste di sedano e cipolle che porremo in 3 pentole piuttosto strette e alte ed in ognuna compreremo con del prezzemolo, chiodi di garofano, alloro, aglio e sale grosso.
Dopo aver aggiunto dell’acqua, senza riempire tutta la pentola, portiamo le verdure a bollore mentre a parte procederemo a cuocere il cotechino lasciandolo in ammollo per un paio di ore ed al termine di questo lungo processo di ammollatura procederemo a bucherellarlo.

Passiamo ora alla gallina che verrà prima pulita e poi fiammeggiata per rimuovere penne e piume e rimuoveremo zampe, collo e con uno spago facciamolo passare sotto la coda, incrociamolo con le zampe ed ancoriamo sotto le ali.
Giriamola e leghiamola sopra la schiena. Questo metodo tradizionale permetterà di non sfaldarla durante la cottura.

Tocca ora alla lingua di vitello che porremo in pentola con verdure, mezzo litro di vino bianco, foglie di sedano e coprendo il tutto con acqua fredda procederemo a lessarla per un paio di ore.
Contemporaneamente lesseremo, a parte, anche il cotechino che proseguirà invece rispetto alla lingue di vitello raggiungendo in totale 2 ore e mezzo.
Uniamo ora, in una pentola con acqua bollente, sia la gallina che il vitello e facciamo cuocere per circa 2 ore.
Nella pentola rimanente poniamo invece il pesce di manzo, il biancostato, il reale di vitello e lessiamo per un paio di ore schiumando.
Quando le cotture avranno raggiunto il punto corretto andrà scolato tutto.

Siamo alla parte finale, la preparazione delle carni. Eliminiamo dalla lingua di vitello la pelle procedendo a tagliarla a fette per il senso della lunghezza.
Il manzo e il vitello andranno affettati in maniera perpendicolare rispetto alle fibre con delle fette di un paio di centimetri.
La gallina dovrà essere divisa in due parti e poi in altre otto.
Tutta la carne dovrà quindi essere posta in una pirofila con delle mestolate di brodo conservandola al caldo in un forno acceso a 50° fino al momento in cui dovrete servire il tutto.

Utilizzate una delle salse in abbinamento per un risultato ottimale.

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