Paratha ricetta

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene Millesimato DOCG
- COSTO: Economico
- CUCINA INTERNAZIONALE: India
- DOSI PER: 5 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 20 min di preparazione 1h di lievitazione5 min di cottura
La paratha è un pane tipico indiano molto diffuso nella cucina casalinga, preparato con ingredienti semplici come farina, acqua, sale e grassi. Viene cotta direttamente in padella e si riconosce per la sua consistenza morbida ma leggermente stratificata, ottenuta grazie alle pieghe dell’impasto durante la lavorazione. È un pane estremamente versatile, perfetto da servire al posto del pane classico oppure come accompagnamento a piatti speziati, verdure, legumi o salse. La paratha si gusta calda, appena cotta, ed è ideale anche farcita o semplicemente spennellata con un po’ di burro o ghee. Per completare il pasto in stile indiano, potete abbinarla a una bevanda fresca come il lassi, lo yogurt drink tradizionale, ottimo per rinfrescare il palato e bilanciare i sapori più intensi. Un abbinamento semplice e genuino, perfetto per portare in tavola un piatto diverso dal solito ma facile da preparare.
Ingredienti
- Farina 00 300 g
- Acqua 150 ml
- Sale 1 cucchiaino
- Olio extravergine d'oliva 15 g
- Burro o ghee 20 g
Preparazione
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In una ciotola raccogliete farina, acqua, sale e olio, quindi mescolate prima con un cucchiaio e poi impastate con le mani fino a ottenere un impasto morbido e non appiccicoso. Coprite con pellicola e fate riposare 1 ora.
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Sciogliete il burro e lasciatelo intiepidire. Riprendete l’impasto, stendetelo in un rettangolo, spennellatelo con il burro fuso e arrotolatelo su se stesso in un salsicciotto. Dividetelo in 5 pezzi e stendeteli uno alla volta in un disco di circa 15–20 cm di diametro.
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Dividetelo in 5 pezzi e stendeteli uno alla volta in un disco di circa 15–20 cm di diametro. Cuocete in una padella piatta, quando si formano le bolle, girate e cuocete l’altro lato fino a doratura.
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Una volta pronte, servite le paratha calde, da sole o in accompagnamento a piatti indiani, curry, chutney o yogurt.
Consigli
Per ottenere una paratha indiana morbida e ben stratificata è importante lavorare l’impasto senza fretta e lasciarlo riposare il tempo giusto, così risulterà più elastico e facile da stendere. Durante la cottura non alzate troppo la fiamma: una temperatura media permette al pane di cuocersi bene all’interno senza bruciarsi fuori. Spennellare leggermente la superficie con burro o olio caldo mentre cuoce aiuta a mantenerla soffice e profumata. Giratela più volte in padella, senza schiacciarla troppo, per preservare la stratificazione. Servitela sempre ben calda per apprezzarne al meglio consistenza e sapore.
Conservazione
Se vi avanza, la paratha fatta in casa si conserva facilmente. Una volta raffreddata, riponetela in un sacchetto per alimenti o in un contenitore ben chiuso e tenetela in frigorifero per 2–3 giorni. Per servirla di nuovo, riscaldatela in padella a fuoco medio per qualche minuto, senza aggiungere grassi, così tornerà morbida e calda. Evitate il microonde, che tende a seccarla. Consumata riscaldata, resta comunque molto piacevole.
Impiattamento
La paratha va portata in tavola appena fatta, quando è ancora calda e fragrante. Potete impiattarla piegata a metà o arrotolata, così da mettere in evidenza le sue pieghe interne. Servitela su un piatto semplice o su un tagliere, lasciandola protagonista del piatto. A lato, aggiungete piccole ciotole con salse fresche come raita allo yogurt o chutney leggermente piccanti. Anche una presentazione essenziale funziona, perché la paratha è già molto invitante di suo.
Abbinamento
Questo pane indiano si abbina perfettamente a piatti ricchi di sugo e spezie. È ideale con curry di verdure, legumi stufati o un classico dhal di lenticchie, perché permette di raccogliere bene il condimento. Funziona anche con piatti più asciutti, come verdure saltate o patate speziate. Se volete completare il pasto, potete accompagnarla con una bevanda fresca a base di yogurt, che aiuta a bilanciare i sapori più intensi. È un abbinamento semplice ma sempre riuscito.

























