Ricette con Lattuga
La lattuga è tra gli ingredienti più utilizzati nella preparazione di insalate estive e primaverili, oltre ad essere impiegata per guarnire altre ricette più sostanziose. Scopriamo le sue caratteristiche.
Lattuga, proprietà principali
La lattuga è una pianta erbacea molto comune appartenente alla famiglia delle Asteraceae, coltivata soprattutto per il consumo fresco in insalata. Il nome deriva dal liquido lattiginoso e lievemente amarognolo che, una volta recisa, fuoriesce dalla base del cespo. La lattuga è coltivata tutto l’anno, in serra nella stagione fredda, anche se la migliore è quella che si acquista in primavera e in estate. Ne esistono varie tipologie, tra cui ricordiamo la cappuccio, con cespi di forma tondeggiante e foglie grandi e carnose, la grassa socca, simile ma di dimensioni ridotte, la iceberg o brasiliana, apprezzata per la croccantezza, la rossa di Trento e la battavia, dalle foglie grandi e di colore verde o rosso brillante. Coperta con un panno, dopo averla lavata e asciugata, la lattuga si conserva in frigorifero nello scomparto delle verdure per 3-4 giorni, anche se la iceberg e la romana durano quasi il doppio.
Lattuga, valori nutrizionali
La lattuga fornisce 19 calorie ogni 100 g. Contiene perlopiù acqua, una buona parte di carboidrati e proteine, fibra e grassi pressoché insesistenti. Tra le vitamine sono ben rappresentate la C, quelle del gruppo B e l’acido folico, ma anche betacarotene, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di potassio, calcio e fosforo, oltre al ferro, rame e sodio.
Lattuga, benefici e controindicazioni
La lattuga svolge un’azione lassativa e ha proprietà lievemente analgesiche, ipnotiche e sedative, tanto da essere considerata un rimedio naturale in caso di stati d’ansia e nervosismo. Contenendo acqua e sali minerali, è rinfrescante e rimineralizzante, oltre ad avere effetti carminativi contro la tosse. Va invece evitato il consumo in caso di gastroenterocolite, colite e diarrea.