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Parrozzo abruzzese

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Parrozzo abruzzese Getty
  • DIFFICOLTÀ: Facile
  • ABBINAMENTO: Aleatico di Gradoli DOC
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: Abruzzo
  • DOSI PER: 6 Persone
  • CALORIE: 523.8 kcal
  • TEMPO: 20 min di preparazione 1h di raffreddamento15 min di riposo45 min di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONE
Energia 523,8 kcal
Carboidrati 50,5 g
di cui zuccheri 27,8 g
Proteine 10,1 g
Grassi 31,8 g
di cui saturi 14,3 g
Fibre 5,4 g

Pubblicato:

Il parrozzo abruzzese tradizionale è un dolce tipico che incarna la semplicità e la ricchezza della cucina regionale. Con la sua forma a cupola, il parrozzo è una delizia per gli occhi e il palato, nascondendo un cuore morbido e profumato di mandorle sotto una copertura di cioccolato fondente. Questo dolce ha origini umili: nato come “pan rozzo”, un pane rustico che i contadini preparavano con ingredienti semplici ma saporiti, sé poi evoluto in un dolce molto apprezzato, tanto da essere celebrato anche da Gabriele D’Annunzio.

Tradizionalmente preparato durante le festività natalizie, il parrozzo è diventato un simbolo della cultura culinaria abruzzese, portando con sé il calore e la convivialità delle feste. Nonostante la sua apparente complessità, la preparazione del parrozzo originale è più semplice di quanto si possa pensare. Con un po’ di pazienza e seguendo attentamente i passaggi, potrete ottenere un dolce autentico e delizioso, pronto a stupire familiari e amici. E ricordate, la bellezza del parrozzo sta anche nella sua versatilità: potete personalizzarlo secondo i vostri gusti, magari aggiungendo un tocco personale che lo rende ancora più speciale.

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Ingredienti

Preparazione

  1. Parrozzo abruzzese

    Frullate le mandorle insieme a due cucchiaiate di zucchero fino a ottenere una polvere fine. Questo passaggio è essenziale per esaltare il sapore delle mandorle nel dolce.

  2. Preparazione impasto

    In un robot da cucina, lavorate i tuorli con lo zucchero rimanente fino a ottenere un composto spumoso e chiaro. Unite al composto di tuorli la polvere di mandorle, la farina, la fecola e il burro sciolto a bagnomaria, continuando a mescolare fino a ottenere un impasto omogeneo.

  3. Lavorazione impasto

    Montate a neve fermissima gli albumi e incorporateli delicatamente al composto di mandorle, facendo attenzione a non smontarli (questo aiuterà a mantenere il dolce soffice).

  4. Impasto nella tortiera

    Imburrate una tortiera e versatevi il composto. Cuocete in forno preriscaldato a 180 °C per circa 45 minuti, finché il dolce non risulterà ben cotto e dorato.

  5. Glassatura del parrozzo abruzzese

    Una volta cotto, sfornate il parrozzo e capovolgetelo su una gratella da pasticceria. Lasciate raffreddare completamente. Sciogliete il cioccolato spezzettato a fuoco basso e, ancora caldo, spalmatelo uniformemente sulla superficie del dolce. Lasciate riposare per permettere al cioccolato di solidificarsi prima di servire.

Consigli

Il parrozzo abruzzese è perfetto per essere personalizzato. Potete arricchirlo con scorza d'arancia grattugiata per un aroma agrumato o aggiungere un pizzico di cannella per un tocco speziato. Se preferite un gusto meno dolce, optate per un cioccolato fondente con una percentuale di cacao più alta. Inoltre, se siete intolleranti al glutine, potete sostituire la farina 00 con una farina senza glutine, mantenendo comunque la consistenza soffice del dolce. Ricordate che la qualità degli ingredienti è fondamentale per ottenere un parrozzo autentico e delizioso.

Conservazione

Per conservare al meglio il parrozzo, avvolgetelo in pellicola trasparente o riponetelo in un contenitore ermetico. Si manterrà fresco per circa 3-4 giorni a temperatura ambiente. Se desiderate conservarlo più a lungo, potete congelarlo: basterà avvolgerlo bene e riporlo nel freezer. Quando vorrete gustarlo, lasciatelo scongelare a temperatura ambiente per alcune ore. Il cioccolato potrebbe perdere un po' della sua lucentezza, ma il sapore resterà invariato.

Impiattamento

Presentare il parrozzo in modo invitante è semplice. Potete disporlo su un piatto da portata decorato con mandorle intere o scaglie di cioccolato. Per un tocco elegante, aggiungete qualche foglia di menta fresca o una spolverata di zucchero a velo. Se volete, servitelo con una salsa al cioccolato calda che gli ospiti potranno versare direttamente sul dolce per un'esperienza ancora più golosa.

Abbinamento

Il parrozzo si sposa meravigliosamente con un bicchiere di Aleatico di Gradoli DOC, vino dolce e aromatico che esalta i sapori delle mandorle e del cioccolato. Se preferite una bevanda analcolica, optate per un tè nero speziato o un caffè espresso intenso. Questi abbinamenti completeranno il vostro dolce, rendendo l'esperienza di degustazione ancora più piacevole.

Domande frequenti

Posso usare mandorle già tritate?

Sì, ma frullarle con lo zucchero aiuta a esaltarne il sapore e la consistenza.

Il parrozzo può essere preparato in anticipo?

Certamente! Potete prepararlo il giorno prima e conservarlo in un luogo fresco fino al momento di servirlo.

Posso sostituire il cioccolato fondente con quello al latte?

Sì, ma il gusto sarà più dolce e meno intenso rispetto alla versione tradizionale.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.

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