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Come essiccare il rosmarino

Il rosmarino è una pianta aromatica da sempre molto utilizzata in cucina grazie al suo profumo deciso e caratteristico. Le sue proprietà sono numerose e viene usata sia per insaporire numerose pietanze che per creare essenze e tisane. E, nonostante sia una pianta perenne, è sempre utile sapere come essiccare il rosmarino in modo da poterlo poi conservare al meglio e, soprattutto, avere sempre a disposizione.

Il Mediterrano e l’Italia sono zone particolarmente ricche di rosmarino: trattandosi di una pianta sempreverde e spontanea è facile trovarla ovunque. Oltre alla versione classica del rosmarino, utilizzata in cucina per insaporire arrosti, patate al forno e pesce, ne esiste anche una versione floreale dalla quale si ricava il miele e si realizzano tisane e decotti, ma anche oli essenziali, pomate e unguenti.

Tra le proprietà del rosmarino, infatti, ci sono quelle tonificanti, stimolanti per il sistema nervoso, la cistifellea e il fegato, digestive. E ancora, il rosmarino aiuta nelle affezioni generiche come tosse o asma ed è un buon antireumatico e analgesico. Vediamo insieme, dunque, come essiccarlo al meglio!

Primo metodo

Come essiccare il rosmarino appendendolo

Il procedimento naturale per essiccare il rosmarino consiste nell’appenderlo a un filo, lasciandolo dunque essiccare, naturalmente.

  1. Come essiccare il rosmarino_step_1

    Tagliate il ramo di rosmarino in tanti rametti dritti e della stessa lunghezza, creando dei mazzetti da unire all’estremità con uno spago. Appendete i rametti in un luogo fresco e asciutto, al riparo da polvere e raggi solari. Per farlo, potete coprirli con della carta per alimenti.

  2. Come essiccare il rosmarino_step_2

    Girate i mazzetti ogni due giorni. Quando steli e foglie del rosmarino saranno induriti e non potranno più essere piegati, il rosmarino sarà essiccato (potrebbero volerci fino a due settimane!).

  3. Come essiccare il rosmarino_step_3

    Una volta essiccato, disponete i rametti su un foglio di carta da forno e separate gli aghi dall’arbusto e dai rami. Conservate gli aghi essiccati in un contenitore ermetico o in un barattolino di vetro. In questo modo, avrete il rosmarino a disposizione per tutto l’anno.

Secondo metodo

Come essiccare il rosmarino in forno

Un altro metodo più veloce consiste nell’essiccare il rosmarino in forno. In questo caso il rosmarino va accuratamente lavato ed asciugato.

  1. Come essiccare il rosmarino_step_1

    Tagliate il rosmarino in pezzetti di circa mezzo centimetro e distribuiteli su una teglia rivestita di carta da forno. Preriscaldate il forno a 60° C e, una volta caldo, posizionate la teglia con i pezzetti sul ripiano più alto del forno e cuocete per circa 3-4 ore.

  2. Come essiccare il rosmarino_step_2

    Controllate di tanto in tanto fino a quando gli aghi non risulteranno friabili: una volta essiccati, lasciate raffreddare i pezzetti, poi versateli in un barattolo in un barattolo di vetro o in un contenitore ermetico ben sigillato che riporrete in un luogo asciutto e buio.

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