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Se l'esame di maturità orale ti spaventa, prova questi cibi che aiutano la memoria

Hai paura che un vuoto di memoria ti faccia sfigurare alla maturità? Scopri gli alimenti da mangiare per avere una mente lucida e scattante.

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Yogurt con frutti rossi e cereali integrali per affrontare l'esame di maturità orale con una memoria di ferro

Fra tutte le prove che gli studenti devono affrontare durante l’esame di maturità, l’orale è forse la più temibile, quella in cui ci si trova di fronte alla commissione e tutto si gioca in pochi minuti: ogni esitazione, ogni dubbio, ogni vuoto di memoria che annebbia il cervello e fa dimenticare la risposta giusta o, peggio, ne fa dare una sbagliata rischiano di compromettere il risultato finale. Nessun problema, la soluzione è nella dispensa, cioè nei tanti cibi che aiutano la memoria e ti assicurano una mente lucida, scattante e brillante, a prova di maturità! Ecco 6 alimenti che non devono mancare, in tavola e nello zaino, in questi giorni di fuoco per tutti i maturandi.

Pesce, soprattutto azzurro, un toccasana per la memoria

Il pesce è uno dei cibi più utili per stimolare la memoria, non tanto per la sua ricchezza di fosforo, che non ha alcun impatto sulle capacità mnemoniche a dispetto di una credenza largamente diffusa, quanto piuttosto perché è una fonte di omega 3. Questi acidi grassi polinsaturi, infatti, favoriscono il corretto funzionamento dei neuroni e proteggono l’integrità delle membrane delle fibre nervose, con effetti positivi sulla salute cerebrale, sulle funzioni cognitive e, dunque, anche sulla memoria.

Tutto il pesce ne contiene in grandi quantità, ma ad esserne particolarmente ricco è il pesce azzurro, come lo sgombro e le sardine: inutile consigliarti di mangiarne in abbondanza nei giorni della maturità! Si tratta di specie di pesci molto saporiti, facili da cucinare e tra i più economici, sia se li scegli freschi che se li acquisti conservati in scatola. Prova il nostro sgombro in insalata, un piatto unico semplice e veloce da preparare, che non ruberà tempo allo studio!

Frutti rossi, tra i migliori cibi per aiutano la memoria

Anche fragole, lamponi e mirtilli sono un toccasana per la memoria perché il loro colore rosso è il segnale della grande ricchezza di flavonoidi che li caratterizza: questi composti naturali ad azione antiossidante aiutano l’organismo a preservare la funzionalità cerebrale, quindi sono utili per proteggere la salute cognitiva e rendere la nostra memoria più pronta e scattante.

Per godere dei loro effetti benefici, puoi mangiarli freschi a fine pasto oppure aggiungerli allo yogurt per una colazione o uno spuntino golosi e nutrienti. Anche un frullato di fragole è perfetto per una pausa rigenerante mentre studi: a base di frutta, yogurt, latte e ghiaccio, ti aiuterà anche a combattere il caldo, che certamente non è il migliore alleato di attenzione e memoria.

Frutta secca

Una vera iniezione di energia per il cervello per la maturità è assicurata dalla frutta secca a guscio. Noci, anacardi, mandorle e nocciole apportano un mix di nutrienti utili per stimolare la memoria, come acidi grassi omega 3, vitamina E ad azione antiossidante, minerali come zinco e selenio, in grado di nutrire le cellule cerebrali e proteggerle dai danni dei radicali liberi, che fanno invecchiare anche il nostro cervello, migliorando le funzioni cognitive.

Anche in questo caso, le modalità e le occasioni per gustare la frutta secca non mancano. Puoi sgranocchiarla come snack, usarla per arricchire lo yogurt a colazione o a merenda, aggiungerla alle insalate oppure, se ti va di coccolarti con una ricetta sfiziosa ma molto semplice e veloce da preparare, utilizzarla come ingrediente per un buon pesto di stagione, come quello di zucchine e mandorle.

Cereali integrali

Tra gli altri cibi che aiutano la memoria e che quindi non devono mancare sulla tua tavola se ti stai preparando per l’esame orale di maturità ci sono pasta, pane, riso e altri cereali, però in versione integrale, che assicura una maggiore ricchezza nutrizionale: i cereali integrali, infatti, sono integri, cioè completi di ogni loro parte, soprattutto della crusca esterna, ricca di fibre, e del germe, l’embrione del chicco, dove si concentrano vitamine e sali minerali.

Tra quelli più utili alla memoria ci sono le vitamine del gruppo B e in particolare i folati, o vitamina B9, che svolgono un ruolo cruciale per la salute del sistema nervoso e possono contribuire a migliorare la memoria e le funzioni cognitive. I cereali integrali hanno anche un altro vantaggio: sono cereali a lento rilascio, perché rilasciano glucosio nel sangue in modo lento e costante, oltre ad essere ricchissimi di fibre, che riducono la velocità di assorbimento del glucosio di cui sono composti. Questa duplice caratteristica aiuta a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue dopo averli mangiati ed evita picchi o cali della glicemia che hanno un impatto negativo sulla concentrazione e sulla memoria.

Tutti i cereali sono disponibili in versione integrale, dal frumento al farro, dall’orzo al riso, quindi puoi scegliere quelli che preferisci, magari alternandoli, e gustarli in chicco, soffiati a colazione oppure sotto forma di pane, pasta, cracker o biscotti. Un’insalata di riso integrale è un grande classico dell’estate che, oltre a essere veloce e pratico da preparare , darà una marcia in più al tuo cervello.

Avocado

Ricchissimo di potassio, anche l’avocado è uno dei cibi da mangiare prima degli esami di maturità, in particolare per prepararsi in vista dell’orale e garantirsi una prestazione migliore. Questo sale minerale, infatti, svolge un ruolo chiave nella corretta conduzione degli impulsi nervosi ed è fondamentale per garantire stabilità alle membrane delle cellule nervose, quindi un’adeguata assunzione di potassio supporta una comunicazione efficace tra le diverse aree del cervello e garantisce la trasmissione ottimale delle informazioni, con effetti positivi sulla capacità di memorizzazione e sulla concentrazione per gli esami di maturità.

Un’idea perfetta per mangiarlo è l’avocado toast, ideale per un pranzo veloce e nutriente o per una colazione salata energizzante.
L’avocado è ottimo anche da gustare in insalata, abbinato a pomodori, uova sode, legumi oppure pesce come il tonno o crostacei come i gamberi. Prova la nostra insalata di avocado al lime.

Legumi, cibi gustosi che aiutano a migliorare la memoria

Infine, anche i legumi sono in grado di potenziare la memoria soprattutto grazie alla loro ricchezza di folati, a cui si aggiunge l’ottimo contenuto di vitamina B3 (o niacina), un’altra vitamina importante per supportare la funzionalità cerebrale: entra in gioco, infatti, nel metabolismo energetico, quindi permette di assicurare la giusta energia alle cellule, comprese quelle cerebrali, e partecipa alla sintesi di neurotrasmettitori responsabili della corretta trasmissione dei segnali tra le diverse aree del cervello, oltre a difendere le cellule nervose dall’invecchiamento.
Grazie a questo bagaglio di nutrienti, ceci, fagioli, lenticchie, piselli e tutti i legumi possono contribuire ad affinare le capacità intellettive, memoria compresa.

Puoi usarli, singolarmente o combinati in gustosi mix, per preparare polpette e burger vegetali oppure per arricchire insalatone di cereali e verdure saporite e nutrienti. Prova la nostra insalata di pasta e lenticchie con verdure estive.

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