Le cose che devi proprio mangiare prima dell'esame di maturità
Panico da esami di maturità: ecco cosa mangiare per arrivare lucidi, concentrati ed energici al grande giorno.

Ci sono alcuni momenti della vita che restano impressi per sempre e l’esame di maturità è uno di questi. Possono trascorrere anni e anni, eppure l’ansia, lo stress, le gioie e le lacrime di quei giorni appariranno sempre vividi con mai. Le emozioni, nella maggior parte dei casi, non si possono controllare, ma con la giusta alimentazione si possono affrontare al meglio le prove: scopriamo cosa mangiare prima degli esami.
Cosa mangiare prima degli esami di maturità
Avere una dieta sana ed equilibrata è importante, ancor di più prima degli esami di maturità o di qualunque altra prova che la vita ci mette davanti. Lo sanno bene gli sportivi, che si preparano alle gare anche da un punto di vista alimentare, mentre quasi tutti i ragazzi che ogni anno si ritrovano a vivere gli esami di stato commettono errori che talvolta influenzano in modo negativo sia i risultati che l’esperienza in sé. Dormire bene, fare pause e organizzare al meglio il tempo sono dettagli fondamentali, ma lo è altrettanto sapere cosa mangiare nel periodo che precede il grande giorno.
Sia chiaro, non stiamo parlando di regimi alimentari volti alla perdita di peso o al recupero della forma, ma di cibi che permettono di fare il pieno di nutrienti ed energia senza appesantire l’organismo. Secondo medici e nutrizionisti, ovviamente supportati da studi scientifici, anche in vista degli esami di maturità bisogna bandire tutti i prodotti ultra-processati: dai salumi ai salatini, passando per il gelato confezionato e il dado da cucina. Lo junk food, neanche a dirlo, è compreso nella lista delle prelibatezze da bocciare.
Nei giorni che precedono l’esame di stato si devono consumare soprattutto frutta (sia fresca che secca) e verdura di stagione (lattuga, radicchio, cipolla, aglio, rape, cavolo), cereali integrali (sia per la pasta che per il pane), formaggi freschi, yogurt, uova bollite e pesce azzurro. Via libera anche agli infusi con il miele (latte caldo compreso) e ai rimedi naturali e ayurvedici come il brahmi che va ad agire su memoria e attenzione.
Gli esperti concordano nel suggerire di non bere superalcolici e non abusare di caffè e tè. Al contrario, si dovrebbero preferire i sostituti della caffeina, come il matcha, possibilmente da preparare con il latte di soia o della semplice acqua bollente, o il guaranà.

Due bicchieri di matcha latte alle fragole su piano di marmo
La giornata tipo del maturando: come dividere i pasti
Anche se in vista degli esami di maturità la fame può subire un calo, è bene non saltare mai i cinque pasti quotidiani. La colazione è fondamentale, cosi come lo spuntino di metà mattina e di metà pomeriggio. Per quanto riguarda il pranzo e la cena, però, è bene non esagerare con le quantità. Il motivo è presto detto: la sonnolenza potrebbe prendere il sopravvento e addio studio.
Noci, mandorle, bacche di goji e semi oleosi sono perfetti come spuntino e, volendo, si possono aggiungere anche allo yogurt. A colazione, invece, l’acai bowl o un sostanzioso porridge sono l’ideale. Se la preparazione degli esami vi stressa e avete bisogno di un dolce, evitate le merendine e optate per un bel ciambellone home made, dei fagottini alle mele, dei biscotti agli albumi oppure dei semplici pancake senza uova a cui potete aggiungere un velo di marmellata senza zucchero o crema spalmabile fatta in casa.

Acai bowl colorata e nutriente