Salsa harissa

- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Alto Adige DOC Gewürztraminer
- COSTO: Economico
- CUCINA INTERNAZIONALE: Tunisia
- DOSI PER: 6 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 10 min di preparazione 1h di ammollo
La salsa harissa è uno dei condimenti più iconici della cucina del Maghreb, in particolare della tradizione tunisina. Il suo nome, che in arabo significa “pestare”, fa riferimento alla tecnica di preparazione: peperoncini rossi pestati con aglio, spezie e olio extravergine d’oliva. Il risultato è una crema densa e profumata, dal sapore deciso e piccante, che arricchisce piatti a base di carne, pesce, cous cous e verdure. L’harissa è anche un simbolo culturale, presente in quasi tutte le case nordafricane e sempre pronta ad accompagnare ogni pasto.
Prepararla in casa è semplice e consente di personalizzarne l’intensità: basta scegliere peperoncini freschi o secchi in base al grado di piccantezza desiderato. Completano la ricetta ingredienti come cumino, coriandolo, semi di carvi e menta, che donano profondità e freschezza. L’harissa si conserva a lungo in frigorifero se coperta da uno strato d’olio, e diventa così un jolly da tenere sempre pronto per insaporire anche i piatti più semplici. Scopri come preparare una salsa harissa autentica e porta a tavola i profumi speziati del Nord Africa.
Ingredienti
- Peperoncino fresco 250 g
- Aglio 4 spicchi
- Coriandolo fresco 3 cucchiai
- Coriandolo in polvere 1 cucchiaio
- Menta 1 cucchiaio
- Semi di carvi 1 cucchiaio
- Olio extravergine d'oliva q.b.
- Sale 1 cucchiaio
Preparazione
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Ammorbidite i peperoncini rossi immergendoli in acqua calda per circa un’ora. Scolateli ed eliminate i semi e i gambi.
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Tritate finemente i peperoncini insieme agli spicchi d'aglio. Potete farlo a mano o utilizzare un mixer per velocizzare il processo.
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Aggiungete il coriandolo fresco, il coriandolo in polvere, la menta e i semi di carvi. Pestate il tutto fino a ottenere un composto omogeneo (potete continuare a usare il mixer se preferite).
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Versate l'olio extravergine d'oliva a filo, mescolando con cura, fino a ottenere una crema corposa. Se la consistenza risulta troppo densa, aggiungete un po’ d’acqua.
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Trasferite il composto in un vasetto di vetro pulito e ben sigillato. Coprite la superficie con uno strato di olio per conservare l'harissa e mantenerla fresca.
Consigli
Per personalizzare la vostra salsa harissa tradizionale, potete variare la quantità di peperoncino o sostituirlo con varietà meno piccanti se preferite un gusto più delicato. L'aggiunta di spezie come il cumino o il pepe nero può arricchire ulteriormente il sapore. Se amate le note affumicate, provate ad arrostire i peperoncini prima di utilizzarli. Ricordate che l'olio d'oliva non solo conserva la salsa, ma ne esalta anche il sapore, quindi sceglietene uno di buona qualità.
Conservazione
Una volta preparata, la salsa harissa può essere conservata in frigorifero per diverse settimane. È fondamentale coprire sempre la superficie con uno strato di olio d'oliva dopo ogni utilizzo, per evitare che la salsa si ossidi e perda il suo sapore caratteristico. Assicuratevi che il barattolo sia ben chiuso per preservare la freschezza e l'aroma della salsa piccante tunisina.
Impiattamento
Per presentare al meglio la vostra salsa harissa, potete servirla in piccole ciotole di ceramica colorata, tipiche della tradizione nordafricana. Guarnite con qualche foglia di coriandolo fresco o un filo d'olio d'oliva per un tocco di eleganza. Accompagnate la salsa con pane pita caldo o crostini per un antipasto sfizioso e invitante.
Abbinamento
L’harissa, usata per insaporire piatti di carne, cous cous o verdure grigliate, si abbina perfettamente con un vino bianco aromatico come l’Alto Adige DOC Gewürztraminer. Le sue note fruttate e speziate bilanciano la piccantezza della salsa e ne esaltano i profumi. In alternativa, una birra chiara e fresca può accompagnare bene preparazioni più informali.