Ricette con Mele Fuji
Le mele Fuji sono frutti croccanti ed estremamente zuccherini, perfetti come merenda o per arricchire insalate e torte, ma anche in salse e in cottura. Conosciamo meglio le loro caratteristiche.
Mala Fuji, proprietà principali
La mela Fuji è la varietà di mele più coltivata al mondo, nata dall’incrocio della Red Delicious e della Virginia Ralls Genet. Presenta una polpa soda, croccante e zuccherina, e una buccia spessa di colore rosso chiaro, quasi rosata, con striature giallo-verdi. Originaria del Giappone, in Italia si coltiva soprattutto in Trentino Alto Adige, in particolare in Val Venosta. Inizia ad essere disponibile sui mercati dalla metà ottobre – ossia quando le altre mele sono già state raccolte – e la sua presenza sulle bancarelle si protrae fino al termine di giugno. Come le altre varietà si può conservare sia a temperatura ambiente in un luogo fresco, asciutto e lontano dalla luce, che in frigorifero lontano da verdure con foglie o in freezer, se preventivamente cotta.
Mala Fuji, valori nutrizionali
La mela Fuji fornisce 70 calorie ogni 100 g. Contiene perlopiù acqua e zuccheri, e una buona parte di fibre. Tra le vitamine sono ben rappresentate la C e quelle del gruppo B, tra cui l’acido folico, mentre tra i sali minerali ricordiamo buone quantità di potassio, zinco, fosforo, calcio e ferro.
Mala Fuji, benefici e controindicazioni
La mela Fuji presenta numerose proprietà benefiche per il nostro organismo. Innanzitutto contrasta l’invecchiamento cellulare, regola il transito intestinale diminuendo eventuali problemi da colite, stimola la diuresi aiutando i reni e abbassa il colesterolo purificando il sangue. Inoltre placa il senso di fame e supporta chi è a dieta. Infine rafforza il sistema immunitario e, se masticata a lungo, aiuta a sbiancare i denti. Presenta controindicazioni solo in caso di allergia e provoca gonfiore in caso di consumo eccessivo.
Domande frequenti
Questa famosa varietà di mela giapponese ebbe origine negli anni '30, grazie all'intuizione di due coltivatori della regione di Aomori, che unirono due varietà di mele molto diffuse. Ad oggi, dato il loro successo, le mele fuji sono coltivate in Italia, principalmente in Trentino, e in tutto il mondo.