Come tagliare le patate a spicchi

Le patate sono sicuramente uno degli elementi più utilizzati in cucina: mangiate da sole, come contorno o in moltissime preparazioni, si prestano a essere tagliate, sbucciate, cotte interamente. Di seguito vi spiegheremo come tagliare le patate a spicchi al meglio, in modo da ottenere la dimensione ideale per cuocerle al forno o in padella.

Le patate sono un alimento ricco di antiossidanti, in particolare flavonoidi, carotenoidi e acidi fenolici. Va tenuto in considerazione, però, che le patate – almeno rispetto a tanti altri ortaggi e verdure – sono più caloriche, e dunque, indipendentemente dalla preparazione, vanno mangiate in quantità non eccessiva. Le patate, inoltre, devono essere mangiate rigorosamente cotte: crude e con la buccia, infatti, possono contenere livelli considerevoli di solanina, un alcaloide glicosidico tossico.

Le patate possono essere preparate e cotte in centinaia di modi e sono probabilmente uno degli elementi più utilizzati in cucina. Basti pensare agli sformati, al gateau o agli gnocchi di patate. E ancora, le patate possono essere cotte in padella o al forno, per accompagnare carne e pesce, possono essere gustate fritte, preparate in polpette, tortini, focaccine, frittelle, crocchette, burger. Non vi rimane, dunque, che scegliere come prepararle e, di conseguenza, realizzare il giusto taglio delle patate.

Il taglio delle patate, prima della cottura in forno, infatti, non va sottovalutato. La scelta, inoltre, di cuocerle con o senza buccia, rappresenta un ulteriore elemento da tenere in considerazione. Inoltre, quando si tagliano le patate a spicchi o a fette, bisognerebbe farle tutte della stessa dimensione, in modo che tutte si cuociano allo stesso modo ed evitare che si brucino o risultino crude.

Vediamo insieme come fare..!