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Graffe in friggitrice ad aria

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graffa in friggitrice ad aria
  • DIFFICOLTÀ: Media
  • ABBINAMENTO: -
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: -
  • DOSI PER: 4 Persone
  • CALORIE: -
  • TEMPO: 20 min di preparazione 2h di 8 min di cottura

Pubblicato:

Le graffe napoletane sono un classico intramontabile della pasticceria da napoletana, tipiche del Carnevale ma amate tutto l’anno. Soffici, profumate e ricoperte da una dolce pioggia di zucchero, rappresentano la merenda ideale per grandi e piccoli. Con la friggitrice ad aria possiamo ottenere un risultato sorprendente: dorate all’esterno e morbide all’interno, ma senza il senso di pesantezza della frittura tradizionale.

Una versione più leggera, perfetta per chi vuole concedersi un peccato di gola senza esagerare.

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Ingredienti

Preparazione

  1. graffa in friggitrice ad aria

    Iniziate sciogliendo il lievito di birra fresco nel latte tiepido, mescolando bene per attivarlo. In una ciotola capiente unite la farina 0, la fecola di patate, lo zucchero, l’uovo intero, l’olio di semi, la scorza grattugiata di limone e l’estratto di vaniglia. Incorporate il latte con il lievito e iniziate a impastare fino a ottenere un panetto morbido e omogeneo.

  2. graffa in friggitrice ad aria

    Coprite l’impasto con pellicola e lasciate lievitare per circa 2 ore, finché raddoppia di volume. Una volta lievitato, stendete l’impasto su un piano leggermente infarinato fino a ottenere uno spessore di circa 8 mm.

  3. graffa in friggitrice ad aria

    Ritagliate le ciambelle con un coppapasta e un piccolo tagliapasta centrale. Disponete le graffe su quadrati di carta forno, coprite con un canovaccio e fate lievitare altri 45 minuti.

  4. graffa in friggitrice ad aria

    Preriscaldate la friggitrice ad aria a 180°C. Inserite poche graffe alla volta, lasciando la carta forno sotto le prime fasi di cottura per non farle attaccare. Cuocete per 6-8 minuti, girandole a metà per ottenere una doratura omogenea. Una volta cotte, spennellate le graffe calde con burro fuso e passatele nello zucchero semolato

Consigli

Per ottenere graffe ancora più morbide, potete sostituire 100 g di farina con 100 g di patate lesse schiacciate. Il passaggio in frigo della pasta prima della seconda lievitazione può aiutare a dare più struttura. Usate carta forno tagliata in quadrati per facilitare l’inserimento nella friggitrice e prevenire deformazioni. Se preferite un gusto più intenso, potete aggiungere una punta di cannella in polvere all’impasto.

Conservazione

Le graffe sono migliori appena fatte, ma si conservano bene fino a 1 giorno in un sacchetto per alimenti ben chiuso. Potete riscaldarle in forno a 160°C per qualche minuto o in microonde con un tovagliolo umido per riportarle alla loro morbidezza originale.

Impiattamento

Disponetele su un vassoio da colazione, meglio se rivestito di carta forno per un effetto rustico. Potete aggiungere zucchero extra al centro o decorare con una spolverata leggera di zucchero a velo. Servitele tiepide per esaltarne la fragranza.

Abbinamento

Servite le graffe con una tazza di latte caldo, un cappuccino cremoso o un tè profumato agli agrumi. Sono ideali anche come dolcetto da offrire agli ospiti, magari accompagnate da una composta di frutta o una crema spalmabile.

Domande frequenti

Come si conservano e si rigenerano le graffe cotte?

Le graffe si conservano per un giorno a temperatura ambiente, in un contenitore ermetico o sacchetto per alimenti. Per rigenerarle, vi consiglio di riscaldarle brevemente in friggitrice ad aria a 140°C per 2-3 minuti oppure nel microonde, avvolte in carta assorbente. In questo modo torneranno morbide e fragranti, quasi come appena fatte.

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