Buonissimo
Seguici

Ricette con Crauti

Tipici del Nord Europa, i crauti derivano dal cavolo cappuccio e sono un ingrediente ottimo per tantissime ricette tradizionali i crauti sono un ingrediente ottimo per tante ricette

I crauti (in tedesco Sauerkraut) sono delle verdure ottenute dal cavolo cappuccio. Le foglie dell’ortaggio sono tagliate a piccole strisce e sottoposte a fermentazione lattica con aggiunte di sale da cucina, pepe e aromi.

Crauti, proprietà principali

I crauti sono presenti nella cucina gastronomica delle aree di lingua tedesca (Germania, Austria ed est Europa). Sono utilizzati nei piatti tradizionali per il loro gusto salato e acidulo. Contorno tipico di tanti paesi, sono spesso serviti accompagnati da carni saporite di maiale in umido oppure da wurstel. Il loro gusto acidulo si sposa infatti alla perfezione con la sapidità e la grassezza della carne di maiale.

Crauti, valori nutrizionali

In 100 grammi di crauti troviamo 19 Kcal, con una composizione di 0,1 grammi di grassi, 661 mg di sodio e una modesta quantità di potassio (170 mg). I carboidrati sono pari a 4,3 grammi, la fibra alimentare è presente per 2,9 grammi, mentre lo zucchero è intorno a 1,8 grammi. Per finire le proteine sono in quantità di 0,9 grammi. Non è presente colesterolo. I nutrienti energetici che possono garantire i crauti sono i medesimi di quelli del cavolo cappuccio fresco. Essendo dei vegetali conservati e trattati sotto fermentazione subiscono un abbassamento dell’acido ascorbico (la vitamina C). Grazie alla fermentazione batterica, contengono inoltre buone quantità di cobalamina.

Crauti, benefici e controindicazioni

Con un elevato apporto di sali minerali e vitamine e grazie all’azione dei batteri contenuti nell’acido lattico, i crauti sono considerati un alimento sano e benefico per l’intestino. Importante la funzione della colina, una sostanza appartenente al gruppo delle vitamine B prodotta durante la fermentazione, che può migliorare la coagulazione del sangue e svolgere un’importante funzione nel metabolismo dei grassi nel sangue. Utili per chi soffre di diabete, grazie alla capacità di diminuire i picchi di zuccheri nel sangue, i crauti sono caratterizzati da fermenti dell’acido lattico che possono aiutare a stimolare le funzioni dell’intestino, eliminando le tossine attraverso la diuresi.

Domande frequenti

Come conservare i crauti?

I crauti si conservano meglio se tenuti a 0 gradi poiché, a questa temperatura, conserva tutte le sue proprietà e diventa ancora più gustoso. In alternativa, i crauti possono essere riposti nel frigorifero in barattoli di vetro e copri con coperchi di nylon.

  1. crauti in padella
  2. Gulash ungherese
  3. Carbonara vegana HEALTHY
  4. Ricetta Sarma
  5. Töltött káposzta
  6. Zuppa con merluzzo alla nordica
  7. Fagiano con crauti
  8. Kapusniak
  9. Choucroute alsacienne
  10. Oca farcita ai crauti

Le ricette del giorno

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963