Ricette con Pane toscano
Specialità tipica di una regione ricca di tradizione culinaria, il pane toscano è privo di sale e, pertanto, perfetto per chi soffre di pressione alta.
La panificazione italiana è una delle più ricche e variegate del mondo. Ogni regione, se non addirittura ogni comune, ha il proprio tipo di pane di riferimento, prodotto con orgoglio da generazioni. Non fa eccezione il pane toscano: originario ovviamente della Toscana, è presente anche in altre zone dell’Italia centrale come Marche, Umbria e Lazio settentrionale. È prodotto con farina di grano tenero di tipo zero.
Pane toscano, proprietà principali
Caratteristica principale di questo pane è l’assenza di sale: da ciò deriva anche il nome di pane sciapo o sciocco. Dalla crosta croccante, ha un sapore della mollica leggermente acidulo. L’origine di questo tipo di pane è antichissima: se ne hanno notizie già nel Basso Medioevo. Se ne trova traccia anche nella Divina Commedia: nel XVII canto dell’Inferno il trisavolo di Dante, Cacciaguida, prevedendo l’esilio del poeta diceva “tu proverai sì come sa di sale lo pane altrui”. Per arrivare ai giorni nostri, nel 2016 ha ottenuto il riconoscimento del marchio DOP, a testimonianza della sua qualità.
Pane toscano, valori nutrizionali
Le caratteristiche ed i valori nutrizionali del pane toscano non differiscono in maniera sostanziale dal pane tradizionale. La sua peculiarità, ovvero l’assenza di sale, lo rende perfetto per chi soffre di ipertensione. Contiene circa 290 kcal per 100 grammi, quasi totalmente derivanti da carboidrati. Povero di grassi e di colesterolo, si adatta ad ogni tipo di dieta, purché consumato in modeste quantità, visto il non poco rilevante apporto calorico. Il pane toscano ha uno scarso contenuto vitaminico, mentre tra i sali minerali troviamo il fosforo, un elemento fondamentale per la salute delle nostre ossa e dei denti.
Pane toscano, usi in cucina
Il pane toscano è ottimo come accompagnamento di secondi piatti a base di carne e di pesce, oltre che di salumi e formaggi. Per assaporarne al meglio il gusto è tuttavia consigliabile utilizzarlo come base per squisite bruschette. La crosta croccante lo rende inoltre adatto ad essere servito sotto forma di crostini, ideali da gustare insieme a zuppe di verdura.