Ricette con Mandorle tostate a lamelle

Mandorle tostate a lamelle, caratteristiche principali

Con mandorle tostate a lamelle si indicano le mandorle sottoposte a tostatura (che conferisce loro gusto e aroma) e tagliate a fettine sottili, come se fossero grattugiate, ovvero a lamelle. Queste scaglie di mandorle rappresentano uno snack saporito oppure l’accompagnamento perfetto per cocktail e aperitivo e ancora una piacevole guarnizione per dolci. Per tostare le mandorle vanno prima sgusciate e adagiate su una teglia da forno senza sovrapporle, oppure in padella. Dopo pochi minuti di cottura le mandorle saranno tostate: è possibile conservarle in barattoli per diversi giorni. La tostatura di questa frutta secca è importante perché agevola il rilascio dei polifenoli, preziosi antiossidanti che si nascondono nella pellicina delle mandorle. In commercio le mandorle tostate a lamelle si trovano già pronte in piccole porzioni come frutta secca da sgranocchiare, anche caramellate o aromatizzate.

Mandorle tostate a lamelle, valori nutrizionali

100 g di mandorle tostate a lamella apportano circa 570 calorie e contengono 21 g di proteine e quasi 22 g di carboidrati, 13 g di fibre, 260 mg di calcio e 730 mg di potassio. Sono ricche di vitamine e minerali.

Mandorle tostate a lamelle, benefici e controindicazioni

Come abbiamo visto, le mandorle tostate a lamelle sono ricche di polifenoli e sono quindi degli ottimi antiossidanti, fanno bene alla salute ma non bisogna sottovalutare il loro apporto calorico, molto elevato. Vitamine e minerali le rendono protagoniste della buona alimentazione e regine indiscusse della frutta secca. Le vitamine del gruppo B le rendono benefiche anche per la vista, soprattutto per la cornea oltre che per la salute della pelle. Un vero e proprio toccasana per il nostro organismo: il consumo giornaliero consigliato dagli specialisti si assesta intorno ai 20-30 g.